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CLAROIl vaso della discordia: «Toglietelo da quella strada»

15.03.17 - 09:02
In via In Rasarei un blocco di cemento impedisce la circolazione delle auto dagli anni ’90. Lo sfogo dei residenti. Il municipale Giovanni Furia: «È una questione di piano regolatore»
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Il vaso della discordia: «Toglietelo da quella strada»
In via In Rasarei un blocco di cemento impedisce la circolazione delle auto dagli anni ’90. Lo sfogo dei residenti. Il municipale Giovanni Furia: «È una questione di piano regolatore»

CLARO – «Quel vaso è lì da oltre 20 anni. Toglietelo». Un grido di rabbia si alza dalla via In Rasarei, a Claro. Nel mirino dei residenti, c’è un blocco di cemento che impedisce la circolazione delle auto, in particolare per chi deve dirigersi verso nord. Una piccola storia di quartiere? «È pazzesco – dice un abitante del posto, che si fa portavoce di un malumore diffuso –. Sono anni che chiediamo la rimozione del vaso, anche con una raccolta firme. Ma il Municipio non fa nulla». 

Il provvedimento risale agli anni ’90, periodo in cui in paese si è deciso di moderare la velocità del traffico, istituendo zone a “30 all’ora” e altri correttivi. «Il vaso – sostiene il municipale Giovanni Furia – è stato messo in quel posto proprio per arginare il traffico. In seguito ci sono stati eventi negativi. Diatribe, minacce. La vicenda si è trascinata per anni».

Alla vigilia della nascita della Nuova Bellinzona, di cui Claro farà parte, il vaso non è ancora stato tolto. «Dal punto di vista legale – riprende Furia – possiamo intervenire solo dopo l’approvazione del nuovo piano viario. In tutti questi anni ci sono state varie discussioni, con ben tre aggiornamenti del piano. Non siamo ancora arrivati a una soluzione definitiva. Ecco perché il vaso è ancora lì. Ora a occuparsene saranno verosimilmente le autorità della Nuova Bellinzona».

Insomma, la vicenda andrà alle calende greche. Furia si giustifica: «In molti paesi del Ticino accade che un problema minimo si tramuti in una montagna. Per l’autorità non è così evidente agire. C’è chi vuole togliere il vaso, ma anche chi lo vuole tenere».

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COMMENTI
 

lube1 7 anni fa su tio
Traffico parassitario? poverini loro...., tutte le altre vie del paese invece lo sopportano senza problemi.... abitanti viziati e privilegiati, i bambini del paese vivono solo nella vostra via? ripeto... ma va, va, va.....

Gàrof 7 anni fa su tio
Oltre la strada Cantonale, Claro ha due strade che tagliano il paese da Scubiago a Cassero, una delle quali sbarrata da un vaso posto in maniera palesemente abusiva. La volontà del popolo sarà rispettata e il vaso sarà finalmente tolto dalle scatole!

lube1 7 anni fa su tio
In risposta ai commenti su Facebook... non ci sono bambini e famiglie solo in Via Rasarei ma anche in altre zone del comune. Chi siete voi? abitanti privilegiati? ma va, va, va.....

bobà 7 anni fa su tio
... potrebbe andare a finire in un altro posto... di notte ... si sa , nascono i fiori

sedelin 7 anni fa su tio
non conosco la zona, ma visto dalla foto sembra un intervento di UCAS (ufficio complicazioni affari semplici): quando mai c'è una strada e DOPO si piazza un ostacolo per impedirne l'utilizzo??? solo in ticino!

Lore62 7 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Hihihi...esatto, pensa che chiudono parecchie "scorciatoie" ai residenti per concentrare ancora di più il traffico nel caos delle colonne, poi alcune di queste stradine che vengono chiuse e abbandonate, pian pianino cominciano a crescere selvaggiamente addirittura le piante spaccando l'asfalto! XD I nostri vecchi hanno costruito le strade o allargavano quelle preesistenti, ora i nuovi scienziati le riempiono di ostacoli, le restringono o le chiudono per accontentare qualche brontolone...

vulpus 7 anni fa su tio
Svegliatevi e levarlo fuori dalle scatole, perchè dopo l'aggregazione più nessuno si occuperà di niete e avremo a che fare solo con una pleteora di funzionari con i regolamenti in mano. Saremo dimenticati , come zona periferica e come cittadini.

Jera82 7 anni fa su tio
insomma "laviamocene le mani"...come al solito...

Mr. White 7 anni fa su tio
quando il popolo è "sovrano"..

lube1 7 anni fa su tio
Con questo vaso poi buona parte dei veicoli passa da via A Ramlin, che sembra essere diventata una strada cantonale, altro che di paese. Il limite dei 30 Km/h non viene assolutamente rispettato dalla maggior parte dei veicoli e sembra di essere a Monza, con tutti i pericoli del caso per animali e persone!!. Cari municipali, prima che capiti qualcosa di grave interveniamo (volere é potere) e spostiamo questo vaso della discordia o, in alternativa, limitiamo la velocità in via A Ramlin con metodi di dissuasione come cunette, vasi o altri sistemi!!!

Lore62 7 anni fa su tio
Risposta a lube1
...>.... L'assurdo è che siamo il paese più assicurato e rallentato negli spostamenti al mondo, e più le persone vivono nel terrore che capiti qualcosa di grave. Oggi si aggiunge anche l'angoscia di commettere qualche piccolo errore con la conseguenza di essere derubati da una multa salata ingiustificata...

Lore62 7 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
Hihihi....perfettamente d'accordo! XD

beta 7 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
SI ! Purtroppo hai dimenticato qualche cosa : COME SI SPERPERANO i soldi dei contribuenti . Vedi i vari ... ABBELLIMENTI, su strade che sono tutto meno che strade . Un giro per paesi di quasi tutta l'altra Svizzera SAREBBE ISTRUTTIVO ! Buona giornata. PS : per vedere l'idiozia di certi abbellimenti e sprechi, andare a fare un giretto per S Antonino . Come sperperare il denaro dei contribuenti .

tip75 7 anni fa su tio
già ho dimenticato...e qualche striscia pedonale ad ogni uscita ben vicino alla rotonda, anzi dentro

F/A-18 7 anni fa su tio
è assurdo fare una strada e poi non usarla !

Tarok 7 anni fa su tio
manca la classica rotonda

Meno 7 anni fa su tio
Furia sembra essere il classico municipale che si attiene strettamente alle norme a scapito del buon senso.... Magari se venisse tolto, anche solo perché danneggiato per esempio e i tempi di sostituzione si prolungassero, nessuno farebbe un cip.... e poi dopo forse il municipio potrebbe dimenticarsene, vedere l'evolvere della situazione e poi prendere eventuali misure... Inoltre il piano regolatore è stato aggiornato 3 volte e nessuno è riuscito a togliere questa barriera dai piani??? ma stiamo scherzando?

tip75 7 anni fa su tio
dovrebbero regolarsi il cervello non il piano.....ora la moda sono quei paletti gialli flessibili al posto dei marciapiedi, i posteggi sparpagliati su entrambe le corsie e le strade strette dove passa un veicolo e mezzo. la mamma dell'idiozia non perde occasione

elvetico 7 anni fa su tio
Come dice il blogger 87, spostatelo e io aggiungo: piantateci dentro anche un arbusto che possa in parte abbellire lo squallore del luogo. Ci sono situazioni - come questa - che mi fanno dire che il buon senso a volte è proprio un optional e che anche i piani regolatori non sono sempre "giusti".

87 7 anni fa su tio
Soluzione salomonica: girate il vaso di 90°, magari spostato leggermente contro il muro. Rimane sul posto, le auto passano, e il vaso diventa un dissuasore del traffico.

87 7 anni fa su tio
Risposta a 87
P.S. quando girate il vaso non mettetelo in ostacolo al posteggio P.P.S potevate oscurare la targa dell'auto posteggiata

lube1 7 anni fa su tio
Risposta a 87
Il problema è che alla maggior parte degli abitanti del quartiere va bene così... passano solo le macchine dei residenti... le altre passano da via A Ramlin.... e speriamo che non devono intervenire i pompieri con i camion, altrimenti devono fare il giro del paese...

Nicklugano 7 anni fa su tio
Mi viene una soluzione gratuita anche per lo sgombero: fateci passare quel fenomeno che ha centrato il masso di Giubiasco, ga pensa lü in un attim...

Nicklugano 7 anni fa su tio
Whowwww, ora che sappiamo come stanno le cose, finalmente dormiremo sonni tranquilli. Bisognerà solo attendere di sapere a chi e con quale tipo di concorso saranno assegnati i lavori di sgombero...

gadoal 7 anni fa su tio
che notiziona!!!
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