Si è svolta la tradizionale cerimonia dedicata agli animali da compagnia e da reddito
GOLINO - Asinelli, pony, tanti cani, gatti e qualche gallina. Decine di animali sono stati portati alla cerimonia della tradizionale benedizione degli animali davanti alla chiesa di San Giorgio a Golino. Il parroco don Tarcisio Brughelli non si è risparmiato, per la felicità di grandi e piccini.
In nome di Sant’Antonio abate, la tradizione vuole che in occasione della festività che cade il 17 gennaio gli animali domestici siano benedetti. Una ricorrenza che affonda nelle radici contadine del territorio, quando si chiedeva la protezione divina per gli animali da cortile e da reddito.