Cerca e trova immobili

LOCARNOMinacce e biglietti anonimi al San Carlo: s'indaga

06.03.16 - 20:07
Mentre impazza la polemica, la Procura ha aperto un incarto contro ignoti
La casa anziani San Carlo (foto Tipress)
Minacce e biglietti anonimi al San Carlo: s'indaga
Mentre impazza la polemica, la Procura ha aperto un incarto contro ignoti

Non solo San Carlo. Il sindacato Vpod ha chiesto oggi un audit esterno e un intervento deciso «per ripristinare il clima di lavoro» all'interno della casa anziani di Biasca, alla luce anche di quanto denunciato recentemente da tio.ch/20 minuti. Quello delle tensioni tra i dipendenti nella struttura «è un problema che si trascina da anni, ma la situazione è peggiorata» scrive il sindacato. Il Municipio, dal canto suo, fa sapere di non avere ricevuto segnalazioni e che da accertamenti richiesti alla direzione della casa «non risultano gli episodi menzionati nell'articolo». Episodi confermati tuttavia da diverse fonti attendibili.  

Bufera al San Carlo - Stesso problema a Locarno, dove la notizia non ufficiale dei provvedimenti (il licenziamento della direzione) adottati nella casa anziani comunale di via in Selva ha fatto discutere nei giorni scorsi. Il sindacato «approva il metodo messo in atto dal Municipio e attende di conoscere nel dettaglio l'audit effettuato nella struttura» e consegnato a fine febbraio. «Auspichiamo che il Municipio decida in fretta il da farsi, il personale è allo stremo» commenta Stefano Testa del Vpod.

Minacce: indaga la Procura - La riprova? Stando a nostre informazioni, ai problemi interni della struttura è stata interessata nei giorni scorsi anche la Procura. Nell'incarto aperto contro ignoti dal Ministero Pubblico sono finite una serie di lettere minatorie e circolate tra il personale negli ultimi mesi. Missive e biglietti anonimi, recapitati direttamente negli armadietti o sulle scrivanie dei dipendenti. Meno di una decina gli episodi su cui si sta cercando di fare chiarezza.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE