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Trema la Resega davanti a Tiziano Ferro Il cantante italiano ha incantato gli oltre 8 000 spettatori presenti
LUGANO - La voce di Tiziano Ferro ha fatto tremare la Resega, mandando in visibilio gli oltre 8 000 spettatori presenti ieri sera al concerto del cantautore italiano. Tiziano Ferro si è presentato sul palco nel classico smoking, alle sue spalle una scenografia futuristica di luci e macchine ha dato il via a una lunga cavalcata di classici iniziata con “Perdono”, “La differenza tra me e te” e “Sere nere”. Poche note per trasformare la pista di ghiaccio in un oceano di luci di cellulari, bagliori che hanno accompagnato le ballate più suggestive del repertorio di Ferro.
«Buonasera Lugano. È un enorme piacere tornare nella Svizzera italiana. Era da un po’ che non ci si vedeva», ha esordito prima di togliersi l’elegante giacca e la farfalla per restare in camicia e incantare con la struggente “Il regalo più grande”. Cambio d’abito con “Senza scappare mai più” e Ferro avvolto dalle luci impazzite del palco si presenta in rosso. Ed è un’inarrestabile cascata di emozioni con canzoni come “Dimentica” o “Xverso”. «Su le mani Lugano», ordina dal palco. I fans senza più freno eseguono e osannano. Poche parole. Diversi cambi d’abito. Qualche passo di danza. Ma soprattutto tante canzoni. Oltre due ore di concerto che hanno entusiasmato i presenti e hanno confermato carisma, talento e fascino di una delle star più internazionali della canzone italiana.
