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LUGANORaccoglie l’anello da terra e tenta la truffa

19.08.15 - 08:08
Ennesimo (tentato) raggiro ai danni di onesti cittadini. La truffa dell’anello sbarca anche in città
Foto Fotolia
Raccoglie l’anello da terra e tenta la truffa
Ennesimo (tentato) raggiro ai danni di onesti cittadini. La truffa dell’anello sbarca anche in città

LUGANO - Un semplice gesto che di primo acchito potrebbe sembrare una gentilezza. Ma cominciamo dall’inizio. Tutta la storia inizia con un banale «scusate signori vi è caduto qualcosa dalle tasche». A parlare è una donna in carne, con una gonna lunga di jeans e una maglietta bianca piena di paillettes. Si sta rivolgendo a una coppia che sta passeggiando vicino all’Università. «Sul primo momento, d’istinto, ci siamo fermati – raccontano i nostri interlocutori –. Gentilmente ci siamo avvicinati per capire cosa volesse quella signora». E qui comincia la pantomima, degna dei più grandi teatranti. «Teneva in mano qualcosa, non abbiamo capito subito cosa fosse. Poi ci ha mostrato un anellino dorato con un diamantino nel mezzo. Diceva che era nostro». Ma i due ragazzi mangiano la foglia: «Le cronache sono piene di questi raggiri, avevamo già sentito parlare della “truffa dell’anello". Infatti la signora ha continuato con la sua versione fino a quando ci siamo voltati per andare via. A quel punto ha detto che lei non poteva tenere quell’anello, la sua religione le proibiva di tenere oggetti trovati per strada. Ci ha chiesto dunque 100 franchi per entrare in possesso della piccola fedina».

Ma la fedina, quella penale, forse la furbetta dell’anello ce l’aveva bella macchiata da tempo. «Ha continuato con questa manfrina per una decina di minuti, ci ha seguito fino alla macchina, una vera professionista. A quel punto le abbiamo detto che avremmo chiamato la polizia perché ci stava disturbando, avevamo capito benissimo che ci stava tirando il classico pacco. Appena nominata la polizia è scappata in direzione del centro, veloce come il vento». La polizia, da noi contattata ha dichiarato di non avere ricevuto finora segnalazioni in merito ma che è sempre bene segnalare situazioni sospette alle forze dell’ordine. 

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