Dubbi sulla procedura utilizzata durante un sequestro di droga
MURALTO - Dopo il buco di migliaia di franchi da parte di un contabile comunale, il Municipio di Muralto ha una nuova gatta da pelare. Un agente di polizia è infatti sotto inchiesta.
Dietro al procedimento non ci sarebbe - come riferiscono diversi media - l'uso della violenza, l'abuso di autorità o questioni economiche, ma la singolare procedura messa in atto in seguito a un sequestro di cocaina avvenuto nei pressi della stazione FFS.
L'inchiesta nei confronti dell'agente della polizia intercomunale di Muralto-Minusio è scattata dopo una segnalazione partita dallo stesso corpo di polizia. Il poliziotto, in sintesi, avrebbe riconsegnato parte della droga al detentore in cambio, pare, di informazioni. L'uomo, al momento, è stato sospeso dal servizio.