Si sono affrontati possibili scenari per aiutare i 60 collaboratori che potrebbero rimanere senza lavoro
LUGANO - Il sindacalista OCST Lorenzo Jelmini ha dichiarato alla Rsi che l’incontro tenuto con i vertici di Darwin Airline è stato “decisamente positivo”. La riunione è stata motivata dalla decisione della compagnia ticinese di licenziare 60 collaboratori e di mantenere solo una parte delle linee.
E’ stato affrontato il tema del possibile ricollocamento, un’eventualità sarebbe all’interno del gruppo Etihad. Come spiegato “si tratta di 30 unità di terra, impiegate a Lugano, e 30 che lavorano sulle varie rotte”.
L’UFAC dovrà esaminare le nuove proposte.