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Il racconto di alcuni studenti: "Se ne sono andate lanciando maledizioni"
LUGANO - La loro intenzione era quella di raccogliere qualche moneta. Ma il luogo, probabilmente, non era dei più adatti. È il caso delle due donne di etnia rom avvistate ieri mentre gironzolavano tra le aule dell'USI. Durante le lezioni.
"È successo nel pomeriggio, verso le 17", ci racconta M., giovane studente di Economia di Riva San Vitale. "Stavo seguendo il corso di macroeconomia quando la porta si è aperta e sono entrate queste due zingare. Parlavano un italiano stentato".
Lo stupore degli studenti si trasforma presto in ilarità: "Devo dire che vedere queste due donne girare tra i banchi per chiedere l'elemosina ha strappato più di una risata".
Non ha riso invece il docente che, ripresosi dalla sorpresa, ha accompagnato le due donne, nel pieno della loro attività, fuori dalla porta. "Era molto stupito - aggiunge uno degli studenti -. Ci ha detto che in 25 anni di attività tra l'Italia e la Svizzera mai gli era capitata una cosa del genere".
E le due zingare non pare l'abbiano presa bene. "Le donne se ne sono sì andate via, ma lanciando anatemi in francese diretti a chi le stava allontanando".
Caso isolato? Forse. Gli studenti raccontano però che le due donne non si sono arrestate di fronte al primo ostacolo. "Hanno fatto il giro delle aule - ci spiegano -. Se poi siano riuscite a racimolare qualcosa o siano finalmente state messe alla porta questo non ci è dato saperlo, ma che strana cosa davvero".
