
Il Partito socialista ha lanciato i prossimi 4 anni, approvando la piattaforma di legislatura
MANNO - Schierarsi dalla parte di un Ticino «solidale e sostenibile. Di un mondo del lavoro dignitoso, che non produca precariato, di una sanità e socialità accessibili, di un ambiente e territorio vivibili e di una società e Stato inclusivi nonché di una formazione di qualità».
È quanto farà il Partito socialista nei prossimi anni, hanno annunciato i due co-presidenti Laura Riget e Fabrizio Sirica durante il Congresso elettorale tenutosi questo pomeriggio alla Sala Aragonite di Manno, dove è stata approvata la piattaforma di legislatura 2023-2027.
Nei loro discorsi, Riget e Sirica hanno anche evidenziato «la crescente polarizzazione della politica, che sta calamitando quelli che dovrebbero essere partiti moderati e “di centro”, sempre più a destra. In questi tempi difficili – caratterizzati dalla crisi climatica, da crescenti disuguaglianze, dalla fine dell’illusione della crescita economica illimitata, dall’ascesa di nuovi autoritarismi e da pericolose derive a destra – è quindi giunto il momento di decidere chiaramente da che parte stare».
Per quanto riguarda gli obbiettivi più concreti, i socialisti ticinesi mirano a rafforzarsi come area progressista e come Partito Socialista Ticino, «con l'obiettivo di aumentare i nostri seggi in Gran Consiglio». Lo sguardo è quindi rivolto in primis alle elezioni di aprile, ma anche a lungo termine, dove il Partito di sinistra aspira a diventare la seconda area politica del Parlamento.
In Gran Consiglio con il Forum Alternativo
A tal riguardo, il PS ha annunciato la propria lista per il Gran Consiglio, spiegando in primis l'alleanza con Forum Alternativo, realizzata «per il bene delle battaglie comuni che portiamo avanti». Sono quindi stati confermati i 90 candidati: 46 donne e 44 uomini. «Si tratta di una lista forte, a maggioranza femminile e con oltre venti rappresentanti della Gioventù Socialista, rappresentativa di ogni regione del cantone».
Presentando la lista, sono stati inoltre ringraziati per il loro impegno e salutati i quattro granconsiglieri uscenti che non si ripresenteranno alle prossime cantonali: Anna Biscossa, Raoul Ghisletta, Carlo Lepori e Daniela Pugno Ghirlanda.
La Riget assomiglia sempre di più alla Carobbio...
Se il PS è preoccupato per l’ascesa di nuovi autoritarismi guardi al suo interno... Dove, per la verità, sono tutt'altro che nuovi.
Pianeta Terra sparate offese e sentenze senza argomentazioni valide, questo è quello che leggo
Secondo il mio parere queste votazioni non supereranno il 30% di partecipazione
evviva, cominciano le comiche
Quanti destroidi frustrati in sto blog!
Intanto a me sembra che siamo i sinistroidi che fanno politica con i temi già lanciati da altri partiti. E la cosa che mi fa ridere é ,che prima dicevano che erano cose sbagliate dette dalla destra e dal centro, e poi detto da loro era giusto! Non so ad esempio riguardo gli anziani.Mah Compagni manco i vostri fratelli vi votano
Le comiche.
Tutti a votare Mirante!
Bla bla bla
Ma il vero passo avanti è nell’ultima riga: Raouletto Ghisletta non si ripresenta! Ma mi sa che c’è la fregatura: tra 4 anni ce lo ritroveremo ancora tra gli zebedei, refurbished, come ha già fatto in passato d’altronde
Riassunto del programma elettorale PS: Blinda la quintana tarapio tapioca come se fosse antani, la superc@zzola prematurata con scappellamento a destra, quinta o setta
😂😂😂😂👍👍
😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂
ridicoli
Non era il partito contro le lobby e le famiglie storiche dei partiti? Se l’elettorato fosse coerente la direttiva sarebbe clamorosamente smentita. Sarebbe da morire dal ridere vedere le loro facce se in CdS fosse eletta la Bourgoin o la Mirante.. 😂😂🤣🤣🤡🤡
Partito Karobbio family
Guardate che babbo natale è appena passato😂😂attenti al voto in consiglio di stato con i vostri amici verdi
Cul per chi voti?
Hahahah che gruppo. Mamma mia poro Tesin.