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Assunto. Michele, 29 anni, ci racconta come è stato reclutato «direttamente dal divano di casa» grazie alla startup ticinese Arca24.
NOVAZZANO - Sopra la camicia e sotto, dalla vita in giù, i pantaloni del pigiama. Si è presentato così Michele, 29 anni, al primo colloquio di lavoro interamente online (“primo” per lui, ma anche il primo in Ticino): "È bastato un click sul computer di casa: sullo schermo sono partite le domande, una dopo l’altra, con il cronometro, io rispondevo e intanto venivo ripreso dalla webcam". In pratica un colloquio online in differita, in cui Michele si presenta, gioca le sue carte ma non può barare.
La startup ticinese Comodo e efficace: "Assunto". Il tutto grazie a una startup ticinese, Arca24.com, al cui sito di video-recruiting Michele si è iscritto perché «volevo cercare un nuovo impiego nel più breve tempo possibile, senza impazzire a inviare curricula a caso: avevo già un lavoro, non potevo assentarmi per fare colloqui altrove». Il portale Videorecruiter24.com, lanciato la settimana scorsa dalla startup ticinese (8 dipendenti a Novazzano), è infatti solo in apparenza un normale sito cerca-lavoro: anziché pubblicare un annuncio, le aziende con posti vacanti inseriscono nel database i requisiti del candidato ideale e le domande per il colloquio. «In questo modo l’azienda evita di ricevere centinaia di curricula inadatti, come spesso succede soprattutto in Ticino nella ricerca di personale» spiega Alessandro Borsani, ideatore di Arca24. L’azienda risparmia tempo ma anche il candidato, Michele docet: «Niente colloqui inutili, zero perdite di tempo. Sono arrivato a casa la sera, mi sono seduto al computer, e mi hanno assunto al primo colpo». Beato lui.
