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CANTONECybermobbing: tutto ciò che prevede la legge

04.06.14 - 09:16
Pronto l'opuscolo informativo in tutte le stazioni di polizia della Svizzera
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Cybermobbing: tutto ciò che prevede la legge
Pronto l'opuscolo informativo in tutte le stazioni di polizia della Svizzera

BELLINZONA - La Prevenzione Svizzera della Criminalità (PSC), con l’opuscolo «Pornografia: tutto ciò prevede la legge», uscito nel 2014, ha inaugurato una nuova serie di opuscoli informativi sul contesto giuridico dei più disparati temi della prevenzione della criminalità. E ciò secondo il principio: sapere crea la sicurezza nell’agire e può proteggere da brutte sorprese! Ora è disponibile il secondo opuscolo intitolato "Cybermobbing: tutto ciò che prevede la legge".

Il cybermobbing è molto diffuso in Svizzera, anche perché la diffusione di smartphone fra bambini e giovani è aumentata notevolmente. Le possibilità tecniche moderne, che permettono – all’istante, ovunque ci si trovi e a qualsiasi ora – di scrivere un testo, scattare una foto, girare un video, salvare i dati in questione per poi trasmetterli, caricarli su qualsiasi sito web e condividerli con altri su larga scala (p. es. con WhatsApp), hanno aggiunto una nuova dimensione digitale al ben noto fenomeno del mobbing.

 

Come sempre, tuttavia, l’origine e l’obiettivo dell’attacco di cybermobbing sono la vita reale delle persone coinvolte: il mobbing inizia – e colpisce nel segno – sul piazzale della ricreazione, in classe, durante le attività sportive. E perciò questo tema ha anche e purtroppo un grande impatto mediatico. I limiti legali sono tuttavia raramente oggetto di discussione. Dalle diverse analisi condotte, si evince che la situazione giuridica è poco nota, e neppure si sa che essere informati crea sicurezza nell’agire. Ciò vale anche per i genitori e gli educatori, che al giorno d’oggi non possono più permettersi di non discutere il tema del cybermobbing con i loro figli e ragazzi.

 

Il pieghevole della PSC fornisce informazioni sui principali articoli di legge relativi a questo tema. Due casi spiegano quale forma il cybermobbing possa assumere e sette consigli mostrano come si possa procedere contro il cybermobbing. Il pieghevole dovrebbe contribuire a far sì che i giovani riconoscano il limite tra bisticci e cybermobbing e che quindi lascino perdere l’utilizzo indesiderato e non etico dei social network. Inoltre i genitori e gli educatori dovrebbero acquisire sicurezza nella discussione su questo delicato tema.

 

Il pieghevole è stato stampato con una tiratura di 120.000 copie totali in tedesco, francese e italiano. É disponibile presso tutte le stazioni di polizia della Svizzera.

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