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Nel rapporto intermedio delle finanze cantonali, aumentano le spese non previste soprattutto nel sociale
BELLINZONA - L’esercizio finanziario in corso presenta un disavanzo di 183.5 milioni di franchi, rispetto a un preventivo di -148.0 milioni, con un peggioramento che ammonta quindi a 35.5 milioni di franchi. Questo è in sintesi il resoconto del bilancio intermedio delle finanze cantonali. Il Consiglio di Stato lo ha appreso oggi. L'aumento del disavanzo deriva da maggiori spese stimate in 32.7 milioni e da minori entrate per 2.8 milioni di franchi.
Spese - Per quanto riguarda le spese è stato riscontrato il superamento del preventivo per alcuni ambiti appartenenti al settore sociale (riduzione dei premi dell’assicurazione malattia +15.4 milioni, 14.4 dei quali conseguenti alla votazione del 18 maggio scorso, assistenza +5.4 milioni, e asilanti +0.6 milioni), a quello sanitario (ospedalizzazioni fuori Cantone +5 milioni), al settore universitario (+4 milioni) e a quello del territorio (+2.8 milioni di spese per servizio spazzaneve, sale antigelo e costi energetici). Queste maggiori spese sono solo in parte compensate da minori contributi ai Comuni per gli stipendi dei docenti di scuola dell’infanzia ed elementare (-1 milione).
Entrate - Sul fronte delle entrate sono confermati i dati concernenti i gettiti e le rivalutazioni di persone fisiche e giuridiche e vanno segnalati maggiori ricavi per imposte suppletorie e multe (+2.9 milioni) e per ricavi da rivalutazione debiti (+2.9 milioni). Questi maggiori ricavi sono controbilanciati da una flessione delle imposte di successione e donazione (- 5 milioni). Va segnalata inoltre una riduzione dei contributi comunali alle assicurazioni sociali (-2.2 milioni).
