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LOCARNO - Una serie di visite alla scoperta delle curiosità e dei tesori nascosti della regione, appuntamenti per degustazioni eno-gastronomiche, un percorso alla scoperta della natura, un mercatino dei prodotti tipici regionali, l'esposizione e la premiazione dei disegni e dei racconti realizzati dai bambini della regione nell'ambito di due concorsi e una bella festa finale all’alabicco di Cavigliano compongono la ricca giornata dedicata al futuro Parco Nazionale del Locarnese.
La manifestazione avrà luogo questo sabato, 7 giugno. All’organizzazione contribuiscono l’associazione Amis da la Forchéta, il progetto di Parco nazionale del Locarnese, la GEASI, associazione che riunisce gli animatori per l'educazione ambientale nella Svizzera italiana, l’Unione Sportiva Verscio, il comune di Terre di Pedemonte, il Patriziato Terre di Pedemonte con Auressio e numerosi produttori locali e privati.
Alla scoperta dei tesori della regione
L’itinerario previsto attraversa il magnifico paesaggio delle Terre di Pedemonte percorrendo i vigneti e gli antichi borghi e costeggiando per un tratto la riva del fiume alla scoperta delle curiosità del territorio del futuro Parco Nazionale del Locarnese. Fra queste il fortino di Ponte Brolla con le sue centinaia di metri di cunicoli, una delle numerose opere difensive fatte costruire dal generale Guisan oltre 70 anni or sono per proteggere la Svizzera dalla minaccia nazi-fascista. Oppure gli antichi grotti di Ponte Brolla nascosti negli affranti rocciosi ai piedi del Monte Castello, il parco delle sculture del Teatro Dimitri, l’antico torchio di Cavigliano, che data del 16° secolo e, sempre a Cavigliano, il “lambicc”, una distilleria nuova di zecca, ricavata dalle mura di un vecchio rustico e creata per la salvaguardia di un’antica tradizione locale.
Alla scoperta dei sapori del parco - Sono sicuramente pochissimi coloro che sanno che a Berzona, nella valle Onsernone, si produce una delle migliori birre svizzere. Eppure chi ha avuto l’occasione d’assaggiare le cinque varietà di birra dagli aromi inediti, prodotte da Thomas Lucas con le limpide acque sorgive della valle, non ha dubbi. La birra San Rocco non è l’unica scoperta gastronomica che si può fare nella regione del futuro Parco Nazionale: chi si addentra nelle viuzze di Intragna potrà scoprire la pasticceria e panetteria di Ercole Pellanda che da oltre trent’anni produce non solo pani eccellenti, ma anche panettoni e colombe considerati fra i migliori del Ticino. A Loco e Vergeletto le immense macine in pietra di antichi mulini producono la tradizionale “farina bona”, la gustosissima specialità della valle Onsernone fatta di mais tostato e che si utilizza per produrre biscotti, torte, crèpes, gelati, gnocchi, minestre, birra e addirittura un liquore: un prodotto talmente fuori dal comune da essere stato accolto nel 2001 nell’Arca del Gusto di Slow Food, l’associazione internazionale che si occupa della salvaguardia dei migliori prodotti alimentari tipici. Queste e altre specialità che si potranno scoprire nell’ambito dell’escursione eno-gastronomica “Gusta il Parco” organizzata dagli Amis da la Forchéta. Per partecipare alle numerose degustazioni offerte lungo il suo percorso occorre tuttavia annunciarsi via e-mail a gustailparco@amisdalaforcheta.ch, oppure al 091 751 83 05 negli orari d’ufficio e pagare una tassa d’iscrizione. Si otterrà così un braccialetto “Amis da la Forchéta” che da accesso a tutti i punti di ristoro, ai treni regionali della Centovallina e al Taxi Alpino, un servizio su riservazione creato apposta per facilitare gli spostamenti nel parco e che in quest’occasione offrirà un servizio di navetta. Chi è interessato deve però affrettarsi, perché, per motivi di logistica, il numero dei partecipanti alle degustazioni è limitato.
Natura selvaggia - Pochi conoscono il magnifico e selvaggio paesaggio fluviale delle Terre di Pedemonte, dove confluiscono Isorno e Melezza prima di sfociare nella Maggia. La giornata del parco sarà dunque anche l’occasione per scoprire lo straordinario itinerario che costeggia il fiume. È qui che i partecipanti incontreranno una postazione natura presidiata dagli specialisti del GEASI, il Gruppo di Educazione Ambientale della Svizzera Italiana, che inviteranno i passanti a trasformarsi per un attimo in veri e propri detective della natura alla ricerca di tracce e indizi della presenza di animali di ogni genere.
Finale con premiazione, festa e mercatino - A partire dalle 11.00 fino alle 17.00 saranno esposti nella Piazza di Cavigliano i disegni e i racconti realizzati dai bambini della regione nell'ambito dei due concorsi "Giocare nel bosco" e "Ad un bambino venne un'idea...". La giornata terminerà poi con la premiazione dei migliori disegni e racconti, seguita da una festa allietata da giochi per bambini, da una cena con risotto e luganighetta ( a 10 franchi), dalla musica di Paolo Tomamichel e dal mercatino degli artigiani e dei produttori della regione.
