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BELLINZONANuovo modello di busta di trasmissione per il voto per corrispondenza

16.04.14 - 10:41
Test in cinque Comuni
Nuovo modello di busta di trasmissione per il voto per corrispondenza
Test in cinque Comuni

BELLINZONA - Il Consiglio di Stato ha deciso di introdurre un nuovo modello di busta da usare nelle votazioni e nelle elezioni. La novità consiste nel fatto che la medesima busta sarà usata sia dal Comune per l’invio del materiale di voto ai cittadini, sia da questi per l’invio delle schede votate al Comune.

 

In occasione delle votazioni cantonali e federali del 18 maggio 2014, la nuova busta verrà impiegata in cinque Comuni che si sono offerti per la sperimentazione: Bellinzona, Biasca, Lugano, Mendrisio e Paradiso. I Comuni coinvolti rappresentano circa 61'000 aventi diritto di voto su circa 218'000, ovvero quasi il 28% degli elettori ticinesi.

 

Nelle votazioni successive, l’uso della busta verrà anche esteso agli elettori degli altri Comuni. L’obiettivo è quello di consentire agli elettori di tutto il Cantone di poter votare in almeno un paio di occasioni con il nuovo materiale di voto, prima delle elezioni cantonali del 19 aprile 2015, così da acquisire una certa dimestichezza con le nuove buste.

 

La busta – da utilizzare sia per l’invio del materiale di voto all’elettore che per il rinvio della scheda da parte di quest’ultimo al Comune – è già impiegata in molti altri Cantoni ed è stata verificata dalla Posta Svizzera in modo d’agevolare l’intero processo di spedizione.

 

L’uso di una sola busta, anziché le due come finora utilizzate, consente un risparmio ai Comuni, una semplificazione nel confezionamento del materiale di voto e un minor dispendio di carta.

 

L’elettore dovrà prestare particolare attenzione a:

· aprire la busta secondo le istruzioni: la busta non deve essere cestinata, strappata o aperta con forbici o taglierini in quanto va riutilizzata per l’invio delle schede votate al Comune;

· inserire nella busta la carta di legittimazione di voto in modo corretto (nel senso indicato dalle frecce): nella finestra deve comparire l’indirizzo della Cancelleria comunale;

· richiedere alla Cancelleria comunale un nuovo esemplare di busta in caso di danneggiamento o non riutilizzabilità di quest’ultima; si ricorda a tal proposito che l’utilizzo di buste non ufficiali non è ammesso.

 

Per il resto, la procedura del voto per corrispondenza è analoga a quella già in uso:

. compilazione e inserimento delle schede di voto nelle apposite buste della votazione federale e della votazione cantonale;

· indicazione della data di nascita e apposizione della firma autografa sulla carta di legittimazione di voto (senza ritagliarla);

· inserimento della carta di legittimazione e delle buste con le schede votate nella nuova busta da impiegare per l’invio al Comune;

· invio della busta per il voto per corrispondenza per il tramite del servizio postale affinché giunga alla Cancelleria comunale entro le ore 12.00 di domenica 18 maggio 2014 oppure consegna a mano alla Cancelleria comunale o alla cassetta delle lettere comunale della busta del voto per corrispondenza entro le ore 12.00 di domenica 18 maggio 2014.

 

Gli elettori dei cinque Comuni interessati riceveranno delle istruzioni specifiche che figureranno sul retro della busta, su un foglio illustrativo allegato al materiale di voto e nell’ultima pagina dell’opuscolo informativo. Anche con la nuova busta, gli elettori che la inviano per il tramite del servizio postale dovranno apporre l’affrancatura per posta A.

 

Fa eccezione il Comune di Lugano, la cui busta non dovrà essere affrancata in quanto i costi di affrancatura sono assunti dal Comune stesso.

 

Le Cancellerie comunali dei cinque Comuni interessati forniranno la consulenza ai cittadini. Negli orari di ufficio e durante i giorni e gli orari di voto, il Cantone mette inoltre a disposizione il numero verde 0800 00 15 00 ai quali gli aventi diritto di voto potranno rivolgersi in caso di domande.

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