CAMORINOLa Circolazione sbanda: visita medica per un morto

​"Ho ricevuto una lettera dall’Ufficio della Circolazione un paio di settimane fa – ci racconta una lettrice – con mia grande sorpresa ho scoperto che mio marito, scomparso nel mese di luglio, avrebbe dovuto presentarsi a Camorino per una visita medica di controllo. Io ho riconsegnato le targhe e la patente del mio caro già durante l’estate, pensavo che tutte le pratiche fossero chiuse. Ma come possono succedere queste sviste? Perché gli uffici preposti non sono stati informati?".

Abbiamo girato la patata bollente ad Aldo Barboni, Direttore aggiunto della Sezione Circolazione. "Premetto che mi dispiace molto per quanto successo. Sotto l’aspetto amministrativo e informatico però non c’è stato nessun errore, è giusto che il formulario per la richiesta della visita medica sia uscito. Ogni cambiamento deve essere annunciato entro 14 giorni alle autorità, dal semplice cambiamento d’indirizzo alla perdita di un nostro caro. Purtroppo i decessi vengono registrati manualmente dal servizio della contabilità... diciamo che abbiamo ancora dei ritardi nel registrare le persone".

Già, gli uffici di Camorino  sembrano essere finiti dentro a un ingorgo. Sfogliando alcune cifre è facile capirne il motivo. "La mole di lavoro che la sezione gestisce è enorme – spiega Barboni – all’anno evadiamo oltre 460000 pratiche, con una media di 1000 telefonate al giorno. Siamo in una situazione di lavoro immensa. Non sempre possiamo metterci un fiore all’occhiello, a volte ci scappa qualche neo". Siamo però a una svolta, la tecnologia sta per far mettere la freccia alla Circolazione.

"Il Gran Consiglio ha approvato un credito di oltre 2 milioni per il nuovo sistema informatico della Sezione. Ormai quello che stiamo utilizzando ha superato i 30 anni di vita. La novità entrerà in vigore nell’autunno del 2014. In questo modo spazzoleremo via i ritardi e alcune situazioni, come nel vostro caso, spiacevoli. In futuro ci assumeremo a pieno ogni responsabilità perché grazie alla registrazione automatica dello stato civile andremo a colmare queste lacune". La strada sembra dunque spianata.