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CANTONEIl Sisa in assemblea: "No alle politiche dell'austerità"

01.12.13 - 21:50
Alla casa del Popolo di Bellinzona il Sindacato Indipendente degli Studenti e Apprendisti ha deciso di rinnovare l'organizzazione e di lottare contro le politiche di austerità decise dal Governo Cantonale
Il Sisa in assemblea: "No alle politiche dell'austerità"
Alla casa del Popolo di Bellinzona il Sindacato Indipendente degli Studenti e Apprendisti ha deciso di rinnovare l'organizzazione e di lottare contro le politiche di austerità decise dal Governo Cantonale

BELLINZONA - Sono due gli obiettivi del SISA, il Sindacato Indipendente degli Studenti e Apprendisti, decisi durante l'assemblea che si è tenuta oggi alla Casa del Popolo di Bellinzona: il rinnovamento dell'organizzazione e l'opposizione alle politiche di austerità che il governo ticinese intende attuare nei prossimi anni.

Per quanto riguarda il primo obiettivo, quello del rinnovamento dell'organizzazione, il SISA "ha optato per un ringiovanimento della Segreteria, il direttivo del Sindacato, e ha dato avvio ad una riorganizzazione interna, atta a rendere maggiormente incisiva e al passo coi tempi l'azione sul territorio dell'organizzazione". Un lavoro, questo, che passerà ora al vaglio delle sezioni, dove saranno elaborate le nuove strategie formative, comunicative, nonché le priorità sulle quali chinarsi in futuro, con particolare attenzione alle specifiche realtà d'istituto. Alla guida del Sindacato sono stati riconfermati i coordinatori Janosch Schnider e Francesco Vitali

Per quanto riguarda, invece, l'azione politica, il SISA vuole rendere attenta la popolazione ticinese, quella studentesca in maniera particolare, "del pericolo rappresentato dalle politiche di austerità varate dal governo, le quali sembrano destinate ad aggravarsi nel corso dei prossimi anni: sulla scuola pubblica aleggia infatti una grande minaccia, che potrebbe concretizzarsi presto, compromettendo pesantamente principi fondamentali quali il diritto allo studio, soprattutto tra i ceti meno abbienti del Cantone. Una dinamica, questa, già osservabile nell'Unione Europea, dove le suddette politiche d'austerità hanno sortito effetti nefasti anche in ambito educativo".

Il Sisa teme che i tagli, contenuti nel Preventivo 2014, andranno a ripercuotersi sulla scuola e i trasporti pubblici.

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