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Lavori in corso per potenziare il servizio. Il dossier è ora al vaglio delle aziende di trasporto attive sul territorio
LUGANO - Migliorare il trasporto pubblico su tutto il territorio della Città di Lugano, in particolare nei diversi quartieri periferici che si sono aggregati negli scorsi anni? Le autorità cittadine stanno attualmente portando avanti uno studio in questo senso. Ma ora la parola passa alle imprese di trasporto. “L’analisi è stata avviata già durante la scorsa legislatura e ci ha permesso di individuare le zone in cui il servizio è effettivamente da potenziare” ci spiega il municipale Angelo Jelmini, responsabile dell’Area dello sviluppo territoriale. “Ora abbiamo fatto un ulteriore passo – continua – e sulla questione abbiamo sentito le diverse aziende di trasporto che operano sul territorio cittadino”. In un recente incontro, a Tpl, Arl, La Posta e Snl è dunque stato affidato il compito di esaminare la documentazione ed elaborare suggerimenti per l’auspicato potenziamento del servizio. “Le valutazioni saranno fatte proprio sulla base dell’esperienza quotidiana delle varie aziende” sottolinea Jelmini.
Lo scopo dell’esercizio non è comunque solo il miglioramento dei collegamenti nei quartieri periferici ma anche l’individuazione di una soluzione che sia finanziariamente sostenibile. Quando sarà il momento di mettere in atto eventuali potenziamenti dei mezzi pubblici, si rischierà quindi di dover fare i conti con le finanze cittadine in difficoltà? “Bisogna ricordare – conclude il nostro interlocutore – che il trasporto pubblico è importantissimo: più è efficiente, attrattivo e utilizzato, più si agevola il traffico privato lungo le strade della città”.
