Cerca e trova immobili

MASSAGNOOggi il porno si batte all’asta

20.09.13 - 08:38
Oltre 4000 articoli di un porno shop verranno battuti oggi all'asta. E c'è chi mette le mani in avanti: "L'asta sarà mia". L'industria dell'erotismo è davvero in crisi?
Archivio Ti Press
Oggi il porno si batte all’asta
Oltre 4000 articoli di un porno shop verranno battuti oggi all'asta. E c'è chi mette le mani in avanti: "L'asta sarà mia". L'industria dell'erotismo è davvero in crisi?

MASSAGNO - “Una partita di Dvd pornografici, diverse categorie (3000 pezzi); una partita di oggettistica erotica (1000 pezzi). Il tutto sarà venduto in blocco”, questo il testo dell’asta indetta dal Cantone che si terrà oggi alle 15.30. Una ditta, lo Shop Hard Fantasy, sembra avere infatti mollato il mazzo. Da nostre fonti sembrerebbe che il fatto sia riconducibile a un’errata gestione della cassa da parte del contabile. Tant’è, sta di fatto che per molti appassionati l’occasione è a portata di mano.

Ma il porno è stato messo veramente in ginocchio dalla crisi? "Diciamo che la vecchia guardia – afferma  Severino Panada (in arte Roby Bianchi) titolare  della Bottega dei Desideri e regista di film Hard – non va a scaricarsi le cose da internet, quello lo fanno solo i ragazzini smanettoni".

E aggiunge: "I Dvd hanno ancora il loro mercato anche se i prezzi sono calati. Devo ammettere che il porno si è ammazzato da solo proprio per colpa dei Dvd, l’offerta si è unificata. Non ci possiamo  però di certo lamentare il sesso... tira ancora (sorride, ndr.)". A questo punto lo prendiamo di petto: perché allora il Fantasy ha chiuso? «Il negozio di Massagno l’avevo aperto io, in verità tutti i sexy shop in Ticino hanno visto la luce grazie a me, e ha chiuso per motivi che esulano dalla crisi. Ma io non posso dire di più".

Alla fine della chiacchierata l’anima del regista prende il sopravvento. Ne approfittiamo per toglierci un tarlo dalla testa: in Ticino si girano film porno? E Panada ci risponde senza peli sulla lingua. «No, purtroppo manca la materia prima. Lo farei volentieri ma nei paesi dell’est la trovo in quantità abbondante».

L'asta sarà mia - «Voglio aggiudicarmi assolutamente l’asta», afferma R. di Camporella.ch già in trepidazione per accaparrarsi l’intero malloppo.  «Ci siamo dati un tetto massimo di 2 000 franchi, quelle robe lì mica valgono. I Dvd puoi rivenderli a un franco, ormai navigando in internet trovi una miriade di siti porno gratuiti. Ognuno può guardare quello che vuole per tutto il tempo che desidera. I Dvd sono falliti!». La domanda sorge allora spontanea: perché comperarli se non valgono nulla? "Ho già in mente di passarlia qualche sexy shop. Al momento della vendita ci dividiamo il guadagno a metà". Per l'oggettistica l'obiettivo è invece un'altro. "Tra qualche mese aprirò un club privé per scambisti a Lugano, lo chiamerò Le Rouge e gli oggetti potrebbero servirmi proprio per mandare avanti l'attività. Lo spazio sarà raffinato, all'interno della villa". E ci rassicura: "Roba di qualità: solo scambisti, niente prostituzione".

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE