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LOCARNOPardo 2013: in Piazza Grande si torna a parlare italiano

17.07.13 - 12:17
Dopo anni di assenza un film italiano proiettato in Piazza Grande. Tra gli ospiti: Christopher Lee, Faye Dunaway, Jacqueline Bisset e Anna Karina. Il neo direttore artistico Carlo Chatrian presenta il suo festival
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Pardo 2013: in Piazza Grande si torna a parlare italiano
Dopo anni di assenza un film italiano proiettato in Piazza Grande. Tra gli ospiti: Christopher Lee, Faye Dunaway, Jacqueline Bisset e Anna Karina. Il neo direttore artistico Carlo Chatrian presenta il suo festival

LOCARNO - Sul mega schermo di Piazza Grande si torna a parlare italiano. Alla prossima edizione del Festival del film di Locarno (in programma dal 7 al 17) ci sarà - dopo anni di assenza - una pellicola italiana. Si tratta di "La variabile umana" di Bruno Oliviero, che verrà proiettato la sera del 9 agosto. È soddisfatto il nuovo direttore artistico Carlo Chatrian, presentando il programma della rassegna, che è riuscito in un'impresa di certo non facile visto che la cinematografia italiana tendeva negli ultimi tempi a snobbare la piazza di Locarno. L'attesa era grande per la prima volta di un festival targato Chatrian, e oggi il direttore artistico ha svelato le sue carte.

 

"Considero Locarno un festival di frontiera - ha spiegato Chatrian - un festival che cerca di indagare ciò che si muove ai confini dello spettro del cinema. So che la parola “frontiera” fa venire in mente un posto sperduto, isolato, il che è quanto di più lontano si possa pensare dalla centralità che Locarno occupa nel quadro del sistema festival e dalla generosità del suo largo pubblico". Il Festival tuttavia resta fedele alla sua tradizione: quella di un cinema di scoperta e di riscoperta, che nel caso di Chatrian fa rima con "l'esigenza di lavorare nella diversità e spingerla all'estremo fino a fare emergere un discorso contraddittorio".

 

"Dietro l’organizzazione di quest’edizione - ha spiegato il direttore artistico - si cela un pensiero che si nutre degli opposti, non vuole unificarli, ma accoglierli come le anime diverse che compongono il cinema e il mondo. È questa linea che ci ha portato a scegliere di omaggiare l’attività di Werner Herzog, un uomo il cui procedere è difficilmente sintetizzabile in un film o una definizione, quella di Otar Iosseliani, il cui cinema è per me immagine di libertà. O ancora ad accogliere in concorso registi come Sangsoo Hong, Claire Simon, Kiyoshi Kurosawa, Júlio Bressane ed esordienti".

 

Gli ospiti - Numerosi anche quest'anno gli ospiti che sfileranno sul tappeto rosso e saranno presenti in piazza. Si va da Christopher Lee che riceverà l'Excellence Award, ad Anna Karina, a Faye Dunaway, a Jacqueline Bisset alla quale verrà consegnato il Lifetime Achievement Award, il premio creato per omaggiare personalità cinematografiche con una carriera straordinaria. Per l'occasione verrà proiettato in Piazza Grande il film "Ricche e famose" di George Cukor con la Bisset come protagonista. E poi ancora Werner Herzog (riceverà il Pardo d'onore Swisscom), Douglas Trumbull, il maestro degli effetti speciali di "Odissea nello spazio" di Kubrick, e "Incontri ravvicinati del terzo tipo" di Spielberg. Sfileranno inoltre Sergio Catellitto, Otar Ioselliani, Jasmine Trinca, Virginie Ledoyen e numerose personalità del cinema.

 

Il Concorso internazionale - Il Concorso internazionale comprende 20 opere, di cui 18 in prima mondiale. Ci sono film di registi giovani ma già conosciuti dai frequentatori dei festival (Porumboiu, Serra, i fratelli Vega, Mouret,Cattet-Forzani, Delbono) e registi che ritornano a Locarno (Aoyama, Gianikian-Ricci Lucchi, Imbach) o più semplicemente che ritornano al cinema (Yersin, Tso chi Chang). Ci sono nomi nuovi o inattesi (Wnendt, Cretton, Pinto, Hogg, Brac). Tutti in un modo o in un altro ci hanno sorpresi obbligandoci a rispondere ai loro film.

 

Piazza Grande - Sono 16 i film che verranno proiettati in Piazza Grande. Quest'anno la piazza parlerà una pluralità di lingue: americano, inglese, francese, spagnolo, tedesco, danese e anche italiano. Due film sono dedicati alla storia del cinema: Fitzxarraldo di Werner Herzog e "Ricche e famose" di Cukor. Ad aprire il Festival sarà "2 Guns", film americano di Baltasar Kormakur, con Denzel Washington e Mark Wahlberg. Due i film svizzeri della piazza: "L'experience Blocher" di Jean-Stéphane Bron, un documentario sulla campagna elettorale 2011 di Blocher,  e "Les Grandes Ondes" (à l'ouest) di Lionel Baiaer. Non passerà inosservato il film "Wrong Cops" di Quentin Dupieux, pellicola che vede tra i protagonisti anche la discussa star del rock Marilyn Manson.

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