MONTE CARASSOHanno fatto il giro del mondo, le foto più premiate ora in Ticino

MONTE CARASSO -  Scene di guerra, di vita quotidiana, di sofferenza, di dolore, di natura prorompente. Le migliori foto del 2012, premiate dalla giuria del World Press Photo, hanno fatto il giro dei media. Ma trovarsi lì davanti, senza avere la fretta di distogliere lo sguardo, è un’esperienza che vale la pena provare. Per la prima volta le 154 immagini premiate fanno tappa in Ticino, ospiti di SpazioReale, diretto dal fotografo e giornalista ticinese Gianluca Grossi, uno spazio creato nel settembre 2012 all’interno dell’Antico Convento delle Agostiniane di Monte Carasso che vuole mostrare il mondo, la realtà. «È un luogo dove allenare lo sguardo. Perché lo sguardo si nutre di immagini», afferma Grossi.

Il Municipio ha ristrutturato le sale in modo da valorizzare le immagini esposte, disposte in modo coerente con le altre esposizioni in giro per il mondo grazie a Kari Lundelin, responsabile della comunicazione di World Press Photo. Le fotografie dello scorso anno sono state ammirate da oltre 3 milioni di persone. L’immagine preferita dal fotoreporter ticinese? Quella dell’argentino Rodrigo Abd, il primo piano di una donna ferita che piange dopo un bombardamento in Siria.
Oltre alla mostra di fotogiornalismo internazionale, SpazioReale presenta EventiReali, una serie di incontri che si aprono il 21 giugno con un ospite d’eccezione. Giles Duley è un fotoreporter britannico rimasto gravemente ferito in Afghanistan nel 2011 durante l’eslosione di un ordigno. Dopo aver perso due gambe e un braccio Duley è tornato a fotografare e sarà ospite dell’Antico Convento alle ore 21, dove trasmetterà al pubblico la sua forza ed energia.

L’esposizione, che verrà inaugurata oggi alle 18.30 in presenza di Gianluca Grossi, Reto Ceschi e Kari Lundelin, rimane aperta fino al 27 giugno dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 18 e nel weekend dalle 11 alle 18. L’entrata è gratuita.