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Il processo sarà comunque da rifare
LUGANO - Il Tribunale federale ha dichiarato inammissibile il ricorso inoltrato dall’avvocato di uno dei quattro imputati già condannati il 14 dicembre scorso dalla Corte delle Assise criminali di Lugano, che aveva chiesto di annullare il giudizio di primo grado e di stralciare la decisione del procuratore pubblico di sospendere il procedimento a carico di Pierpaolo Matteuzzi.
Il Tribunale federale nella sentenza pubblicata ieri ha stabilito che anche le censure sollevate dalle difese relative alla disgiunzione del procedimento (e alla violazione del principio dell’unità del procedimento) dovranno essere esaminate dalla Carp di Locarno e potranno essere eventualmente e solo successivamente portate davanti al Tribunale federale.
Il processo sarà comunque da rifare completamente davanti alla Corte d’appello e di revisione penale (Carp) alla luce degli appelli che erano stati inoltrati dalle difese alcuni mesi prima e all’inizio del dibattimento presieduto da Zali.
