Cerca e trova immobili

CANTONEEcco dove farsi testare il prossimo weekend

20.01.22 - 11:21
Check Point, farmacie ma non solo. Domenica 23 gennaio verrà infatti riproposto anche il Drive-In di Rivera.
Ti-Press
Il Drive-In di Rivera sarà aperto solo domenica 23 gennaio.
Il Drive-In di Rivera sarà aperto solo domenica 23 gennaio.
Ecco dove farsi testare il prossimo weekend
Check Point, farmacie ma non solo. Domenica 23 gennaio verrà infatti riproposto anche il Drive-In di Rivera.
Le autorità: «Testatevi anche se presentate solo sintomi lievi».

BELLINZONA - Il dispositivo dei test resta uno dei pilastri fondamentali della strategia per contenere il virus. E anche il prossimo weekend (22-23 gennaio) - vista la situazione epidemiologica "dinamitata" dalla variante Omicron, il numero alto di contagi (oggi ancora ampiamente sopra i mille) e la conseguente aumentata domanda di tamponi - il Cantone offre alla popolazione ulteriori possibilità per effettuare un test PCR. 

Come comportarsi? - Le autorità raccomandano alle persone che presentano «sintomi anche lievi» – quali raffreddore, febbre, mal di testa, mal di gola, perdita improvvisa di gusto od olfatto – di «mettersi in auto-isolamento e annunciarsi per un test PCR».

Chi contattare? - Le persone con sintomi sono invitate a contattare la hotline cantonale tramite telefono (0800.144.144), email (testcovid@fctsa.ch) o WhatsApp (079.219.79.96). I collaboratori fisseranno un appuntamento in uno dei tre check-point aperti a Bellinzona, Lugano e Mendrisio. Sarà inoltre possibile rivolgersi alle farmacie (qui l'elenco) o recarsi - ma solo domenica 23 gennaio - direttamente al Centro della Protezione civile di Rivera per usufruire della modalità «drive-in» (sia per test PCR sia antigenici rapidi). «Chi sceglierà questa modalità potrà effettuare il test senza dovere scendere dal proprio veicolo», sottolineano il Di e il Dss in una nota congiunta, precisando però che per questa modalità è necessario fissare un appuntamento tramite la piattaforma online.

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Coerenza 2 anni fa su tio
Insistono... La narrazione sta cambiando e i polentoni ancora insistono... É finita, andiamo avanti, trovate un altro totem da adorare, ma non rompete le palle a chi vuole andare avanti

F/A-19 2 anni fa su tio
Risposta a Coerenza
Chiaro, vogliono trovare positivi anche dove non ci sono per tirarla lunga. Ci hanno sempre detto che il problema è il non intasare gli ospedali quindi da quel lato di problemi non c’è ne sono più, i più deboli si sono fattti tre o quattro vaccini, quasi tutti si sono infettati e quindi di cosa stiamo parlando ancora? Poi dicono che su ogni positivo c’è ne sono 4 che sanno di essere positivi oppure non lo sanno nemmeno e quindi il COVID lo hanno fatto tutti. Che non rompano più le scatole alla gente.
NOTIZIE PIÙ LETTE