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Risveglio con l'acqua «fino alle ginocchia»

CANTONERisveglio con l'acqua «fino alle ginocchia»

25.07.21 - 12:41
Il lago Maggiore è uscito dalle sue sponde, questa mattina. Invadendo il campeggio di Tenero
Foto Pompieri Locarno
Risveglio con l'acqua «fino alle ginocchia»
Il lago Maggiore è uscito dalle sue sponde, questa mattina. Invadendo il campeggio di Tenero
Grandine e forti precipitazioni in tutto il Sopraceneri. A Biasca 37 mm di pioggia in sei ore

TENERO - Ancora un'estate temporalesca nei cieli del Ticino. Tra ieri sera e questa mattina in diverse località della Svizzera italiana è tornata a cadere la grandine, accompagnata da forti piogge. Il livello del lago Maggiore è salito a 193.84 centimetri, con qualche esondazione. 

A segnalarlo sono alcuni lettori, con tanto di foto e video. Nel campeggio di Tenero, ad esempio, questa mattino le strada si sono allagate in pochi minuti, racconta una lettrice originaria del canton Turgovia. «Ci siamo ritrovati con l'acqua fino alle ginocchia». La turista afferma di non avere «mai visto tanta pioggia cadere in così poco tempo» in tutti gli anni che ha trascorso in vacanza a Tenero. 

Nel corso della mattinata il lago si è ritirato, mentre un forte temporale si abbatteva su Biasca, come segnala MeteoNews su twitter. Nelle ultime sei ore nelle valli del Bellinzonese sono scesi circa 37 millimetri di acqua, con disagi alla circolazione. 

Precipitazioni forti e concentrate nel tempo hanno contraddistinto i fenomeni atmosferici anche nel resto della Svizzera. Ieri sera in dieci minuti nel comune di Appenzello sono caduti 33,2 millimetri di pioggia, uno dei massimi mai registrati nel Paese in questo lasso di tempo, secondo quanto indicato in un tweet da SRF Meteo. Il record continua ad essere detenuto da Losanna, dove nel giugno 2018 furono misurati 41 millimetri.

Anche nel corso della notte in Ticino i temporali non hanno dato tregua, con forti grandinate. Nel Locarnese le precipitazioni sono state particolarmente intense, come testimoniano gli accumuli di "chicchi" ghiacciati rimasti sul campo di un nostro lettore. 

A partire circa dalla 01:00 e fino alle 06:00 i Pompieri di Locarno sono intervenuti su più fronti in particolare nella zona delle Terre di Pedemonte e, appunto, ad Avegno. Una ventina i militi impegnati. In alcuni punti la grandine, compattandosi, ha completamente ostruito canali di scarico, strade e accessi. In zona Golino si è proceduto alla messa in sicurezza di materiale da cantiere pericolante.

 

 

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