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CANTONESulle piste ticinesi si resta in terrazza: «Questione di buonsenso»

26.02.21 - 08:25
I ristoranti situati nei comprensori sciistici continuano a beneficiare dell'eccezione, nonostante Berna
Tipress (immagine illustrativa)
Sulle piste ticinesi si resta in terrazza: «Questione di buonsenso»
I ristoranti situati nei comprensori sciistici continuano a beneficiare dell'eccezione, nonostante Berna

BELLINZONA - I ristoranti devono restare chiusi. È così dallo scorso 22 dicembre, come previsto dalle disposizioni federali adottare nella lotta contro il coronavirus. Eppure non mancano le eccezioni: già durante le vacanze di Natale, diversi cantoni hanno permesso la consumazione dei pasti take-away seduti ai tavoli nelle terrazze delle strutture di ristorazione situate sulle piste da sci. Una possibilità, questa, che lo scorso 11 febbraio è scattata anche in Ticino.

Ma a più riprese il Consiglio federale ha ribadito la non conformità col diritto federale di tale situazione. Lo ha fatto anche ieri, nell'ambito della conferenza stampa del Consiglio federale. Ed ecco che i Grigioni - che hanno fatto da apripista nella questione delle terrazze - hanno deciso di chiuderle. Va diversamente altrove, anche in Ticino, dove «le terrazze restano aperte» come ci conferma il Servizio dell'informazione e della comunicazione del Consiglio di Stato. D'altronde, nel nostro cantone proprio pochi giorni fa la misura era stata prolungata fino al prossimo 15 marzo.

Cosa spinge dunque le autorità ticinesi ad andare contro le indicazioni di Berna? «Si tratta di una risposta di buonsenso a chi vuole andare a sciare, tenuto conto che il Consiglio federale permettere la pratica dello sci in Svizzera» ci spiegano da Bellinzona. Si consente in questo modo agli sciatori «di non mangiare sulla neve, ma a un tavolo nel pieno rispetto dei piani di protezione previsti per la gastronomia e con controlli accresciuti che sono stati richiesti alle stazioni sciistiche».

Una situazione, quella nei comprensori sciistici, che è diversa rispetto a quella sul fondovalle: «Al contrario del contesto urbano - nel quale tra l'altro le persone possono consumare il pasto direttamente sul posto di lavoro - sulle piste non sono presenti panchine o altri spazi idonei alla consumazione».

Gli altri cantoni - Oltre al Ticino, i cantoni in cui al momento le terrazze dei ristoranti sulle piste da sci restano aperte sono Nidvaldo, Obvaldo, Svitto, Uri e Glarona. I Grigioni, che hanno invece optato per la chiusura, hanno tuttavia espresso la loro delusione: «I numeri dimostrano che l'apertura delle terrazze nei comprensori non rappresenta un problema per la situazione epidemiologica» ha detto il consigliere di Stato Peter Peyer a SRF.

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