Nelle ultime 24 ore quattro persone sono state ricoverate in ospedale, mentre cinque lo hanno abbandonato.
Le strutture sanitarie accolgono attualmente 71 pazienti: dodici di questi si trovano nel reparto di terapia intensiva.
BELLINZONA - Rimangono contenute le cifre della pandemia nel nostro cantone. E i dati odierni confermano la tendenza vissuta nelle ultime settimane in cui il numero dei contagi raramente è salito sopra i cinquanta: dopo i nove di lunedì (dato più basso da inizio ottobre) e i 32 di ieri, oggi sono infatti 45 i casi positivi comunicati oggi dall'Ufficio del medico cantonale. Altra buona notizia è che nelle ultime ventiquattro ore nessuno ha perso la vita a causa del virus.
Meno pressione sugli ospedali - Un'ulteriore buona notizia proviene dagli ospedali: nelle ultime settimane la pressione sulle strutture sanitarie si è infatti notevolmente attutita. Se all'apice dei ricoveri nella seconda ondata - era il 4 gennaio - vi erano 384 letti occupati da pazienti Covid-19 negli ospedali ticinesi, oggi questo numero è sceso a 71 (-1) di cui 12 nel reparto di terapia intensiva (-1). Per quanto riguarda le ultime ventiquattro ore ci sono state quattro nuovi ricoveri e cinque dimissioni. Il dato dei pazienti ospedalizzati di oggi è il più basso dal 25 ottobre.
Il tasso di riproduzione è (di nuovo) sopra l'1 - Tornando alle cifre, quelle relative ai tamponi positivi sono da alcune settimane tra il 5% e il 6%. Tasso di positività che il 15 febbraio è ulteriormente sceso al 4%, ma con solo 478 test effettuati. L'incidenza della malattia negli ultimi 14 giorni nel nostro cantone è di 168 persone positive su centomila abitanti, mentre il tasso di riproduzione Rt è salito abbondantemente sopra l'uno e al primo febbraio si attestava all'1.04. Il Ticino, stando ai dati forniti dall'Ufsp, è il secondo cantone con il valore più alto dopo Neuchâtel (1.20).
952 vittime - Dall'inizio dell'emergenza coronavirus, attualmente in Ticino si registrano complessivamente 27'494 persone risultate positive al test. I decessi legati al virus restano a quota 952.
Isolamenti e quarantene - Al 16 febbraio vi erano 271 ticinesi posti in isolamento perché avevano contratto il coronavirus. Altri 526 loro contatti si trovavano, nello stesso periodo, in quarantena.
Case anziani sempre Covid-free - Nelle 68 case anziani ticinesi, complice la campagna di vaccinazione, attualmente non risulta nessun residente malato di Covid-19. L'ultima persona che presentava sintomi è stata dichiarata guarita venerdì 12 febbraio. Da inizio emergenza sono ben 1'358 gli ospiti che hanno superato la malattia. Non si registrano neppure decessi per il Covid-19, mentre quattro residenti sono morti per altre cause.
Nessuna nuova quarantena di classe - Secondo l'aggiornamento fornito dal Decs, non si registrano nuove quarantene di classe. Le classi in confinamento sono attualmente tre: una alla scuola elementare di Castione (fino al 19 febbraio) e due alle medie di Lugano Centro (fino al 21 febbraio). La scuola ticinese, ricordiamo, è composta da 421 sezioni di scuola dell’infanzia, 803 di scuola elementare, 607 di medie e 1’159 delle scuole postobbligatorie cantonali.