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CANTONESant'Anna e Ars Medica mettono a disposizione 19 collaboratori per la lotta al Covid

06.01.21 - 12:50
La riduzione dell'attività di sala operatoria permette l'attivazione di altri sette posti di cure intense
Depositphotos (Deliris)
Le Cliniche Sant’Anna e Ars Medica hanno messo a disposizione della Clinica Luganese Moncucco 19 collaboratori qualificati.
Le Cliniche Sant’Anna e Ars Medica hanno messo a disposizione della Clinica Luganese Moncucco 19 collaboratori qualificati.
Sant'Anna e Ars Medica mettono a disposizione 19 collaboratori per la lotta al Covid
La riduzione dell'attività di sala operatoria permette l'attivazione di altri sette posti di cure intense

LUGANO - Un gesto di solidarietà professionale in tempi di pandemia: le Cliniche Sant’Anna e Ars Medica hanno messo a disposizione della Clinica Luganese Moncucco 19 collaboratori qualificati e hanno ridotto ulteriormente la propria attività di sala operatoria, in modo da permettere l’attivazione di 7 nuovi posti di cure intense.

Con questa decisione, si legge nel comunicato delle cliniche, viene garantita «un’ulteriore importante risposta all’emergenza Covid-19 che sta sottoponendo a forte pressione l’intero sistema sanitario. L’interazione tra le strutture dimostra ancora una volta come le sinergie siano - anche in questo caso - la miglior soluzione per poter rispondere ai bisogni di questa fase pandemica, non da ultimo con il supporto del Cantone che si è già detto disponibile a supportare gli operatori sul campo anche finanziariamente».

Non si tratta di una novità, sottolineano Sant'Anna e Ars Medica: «Come già fatto nella prima ondata e come continueranno a fare le cliniche ticinesi, anche a livello nazionale l’insieme delle cliniche di Swiss Medical Network, hanno messo a disposizione le loro strutture e il loro personale per rispondere in maniera attiva e proattiva alle esigenze del sistema sanitario nei diversi cantoni, contribuendo così alla gestione di una situazione che avrebbe potuto farlo collassare».

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COMMENTI
 

pillola rossa 3 anni fa su tio
Sostenere i medici di famiglia e incentivare la cura dei malati al proprio domicilio.

F/A-19 3 anni fa su tio
Iella, il nostro cantone reparto sanità è in difficoltà a causa di ben 70 casi COVID in cure intense ed a un 10% di infermieri malati ( di cosa poi? ), Mi vien da chiedere: Ma in 10 mesi non si è pensato di raddoppiare, triplicare le appostazioni cure intense? Costa di meno io penso approntare 130 letti per cure intense che chiudere tutto come in marzo, spesa in quel periodo di lockdown per il Ticino 1,3 miliardi. A me vien fuori che ogni posto letto dovrebbe costare meno di 10 milioni di franchi però questa semplice operazione non là si è voluta fare, perché?

Lore61 3 anni fa su tio
Risposta a F/A-19
Come già scritto parecchie volte, serve a sostenere la politica del risparmio VOLUTA in ambito sanitario, farti pagare la cassa malati più cara al mondo con aumenti annuali regolari, e controllare la popolazione attraverso i sensi di colpa e la paura, e a quanto si vede funziona, tutti chiusi dal coprifuoco imposto, ma il virus continua il suo corso... Ma non vedi che non sanno nemmeno proteggere i più vulnerabili nelle case anziani e ospedali, infatti sono quasi tutti impestati!! Però continuano a scassare i marroni a chi vive esternamente, cioè gente attiva e sana che questa schifezza neanche la sfiora.

pillola rossa 3 anni fa su tio
Risposta a Lore61
Concordo!

don lurio 3 anni fa su tio
Daccordo ringraziare , ma é un dovere i pazienti delle due cliniche anche se privati sono pagati dalle casse malati, pubbliche ecc... ecc.. Durante le catastrofi, pandemie guerre ecc.. ecc.. e un dovere che prestano aiuti nella messa a disposizione di personale ,posti letto medici ecc.. ecc.. Se non lo fanno lo stato deve intervenre.

Moga 3 anni fa su tio
A prendere milioni son tutti in prima linea

Volpino. 3 anni fa su tio
Almeno loro come cliniche private sanno benissimo cosa significa un comportamento proattivo, non come il CF che "osserva con preoccupazione gli aumenti di contagi Covid-19." In un mese il CF dirà di nuovo che hanno sottovalutato in contagi dovuti al virus mutato ecc..
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