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CANTONEMarina Carobbio Guscetti è orgogliosa, «ma bisogna agire urgentemente»

01.08.20 - 21:45
Gli effetti della pandemia si faranno sentire ancora per molto, secondo la Consigliera agli Stati
Keystone
Marina Carobbio Guscetti è orgogliosa, «ma bisogna agire urgentemente»
Gli effetti della pandemia si faranno sentire ancora per molto, secondo la Consigliera agli Stati
Nella sua allocuzione a Chiasso, la socialista ha sottolineato l'urgenza di agire su problemi sociali, ambientali e del lavoro

CHIASSO - «Il 1° agosto è una grande opportunità per riflettere sulla Svizzera che vogliamo, sullo sviluppo sostenibile del nostro territorio, e su come garantire anche in futuro la coesione nazionale e sociale tra le diverse componenti del nostro paese, siano esse linguistiche, culturali, di genere o di origine».

Lo ha detto la Consigliera agli Stati ticinese Marina Carobbio Guscetti, nel suo discorso odierno a Chiasso. «L'importante è che tutti noi ci riconosciamo in una Svizzera solidale, capace di dare delle risposte alle incertezze del futuro e a non lasciare indietro le persone più fragili e in difficoltà» ha ribadito l'esponente del PS, citando il preambolo della Costituzione «la forza di un paese si commisura al benessere dei più deboli dei suoi membri».

Orgogliosa del Ticino - In primis, durante l'allocuzione, si è fatto avanti l'orgoglio ticinese: «Come cittadina e consigliera agli Stati del Canton Ticino sono orgogliosa di come, nella fase acuta della pandemia, il Ticino si sia unito per portare avanti le misure a salvaguardia della salute pubblica, rivendicando e ottenendo non solo comprensione ma anche misure concrete da parte delle autorità federali» ha detto Carobbio Guscetti.

Poi, un personale ringraziamento a tutte e tutti coloro che hanno aiutato il prossimo, «in un’ondata di volontariato che ha pervaso il Ticino e che ha visto protagoniste anche diverse realtà nei vostri comuni». Secondo Carobbio Guscetti, è importante «costruire ponti fra le generazioni e sistemi di aiuto e sostegno affinché le persone ammalate, anziane e più fragili, non si ritrovino mai più isolate».

Problemi in diversi settori - «L’emergenza sanitaria ci ha anche mostrato l’importanza di lavori essenziali nei settori della sanità e della cura, della vendita e della sicurezza», ha continuato la Consigliera agli Stati, «ambiti in cui lavorano donne che hanno ancora stipendi inferiori a quelli dei loro colleghi uomini».

È importante che «ai bassi salari, alle disparità salariali e alla mancanza di personale sanitario vada urgentemente posto rimedio». Carobbio Guscetti chiede quindi dei passi concreti a livello politico, sia federale che cantonale.

«La pandemia farà sentire i suoi effetti ancora per molto», secondo la Consigliera, e sono quindi necessarie risposte sociali urgenti ed efficaci. Tra queste, il lavoro ridotto, le indennità di perdita di guadagno e i prestiti agevolati. «Che però non bastano per affrontare la grave crisi che si sta avvicinando».

Secondo la socialista, «ci vogliono misure per combattere le disuguaglianze e l’aumento della povertà, bisogna rafforzare gli ammortizzatori sociali, sostenere le aziende virtuose, e garantire anche in futuro la perequazione finanziaria tra Confederazione e cantoni, come quella tra comuni finanziariamente più forti e più deboli».

Un occhio anche all'ambiente - «Durante le settimane di riduzione forzata della mobilità, abbiamo visto che i valori di emissioni atmosferiche dovute al traffico motorizzato sono nettamente diminuiti», ha spiegato Carobbio Guscetti, secondo la quale «dovremo impegnarci a ridurre definitivamente questi valori, per preservare l’ambiente, la qualità di vita e la salute della popolazione che vive accanto ad autostrade e strade fortemente trafficate».

Un problema particolarmente presente nel Mendrisiotto, e per il quale la Consigliera favorisce un miglioramento del trasporto pubblico nella regione.

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COMMENTI
 

Marta 3 anni fa su tio
I socialisti hanno messo in piedi la pessima idea della la LAMAL ed ora tocca a loro correggersi e smantellarla a favore di una legge veramente sociale!

Evry 3 anni fa su tio
Discorso che va bene il 6 gennaio di ogni anno........ Detti roboanti e nulla di più. Auguro buona salute

klich69 3 anni fa su tio
BLA BLA BLA...in tanto i Ticinesi faranno la fine dei dinosauri.

seo56 3 anni fa su tio
Che sonno!!

Trasp 3 anni fa su tio
Pensiero socialista; fare del bene con i soldi degli altri, cioè il socialista decide e gli altri pagano. Grazie

Luro 3 anni fa su tio
Risposta a Trasp
Guardi che i soldi sono quelli delle nostre imposte che si spera siano utilizzati al meglio in servizi alla comunità (e non per diminuire L’insignificante debito pubblico svizzero!) ; servizi che nessun gruppo “privato” o singolo cittadino sarebbe capace di finanziare. Lei pensa che senza condivisione dei “nostri” soldi l’acqua sgorgherebbe ancora dal suo rubinetto al prezzo corrente? E se la sanità è sempre più cara è proprio perché è diventata una fonte di profitto e non un servizio pubblico finanziato da quei soldi che sono nostri e anche suoi.

Trasp 3 anni fa su tio
Risposta a Luro
???

VECCHIOTTO 3 anni fa su tio
Lasciatela dormire
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