Cerca e trova immobili

CANTONETravolti dagli infermieri. Siamo il cantone con più personale di cura

26.06.20 - 09:16
Il motivo? Siamo un popolo di vecchi. 
Deposit
Travolti dagli infermieri. Siamo il cantone con più personale di cura
Il motivo? Siamo un popolo di vecchi. 

LUGANO - Solo otto anni fa erano 125’348. Due anni fa, nel 2018, la loro quota è salita a 146’703. Stiamo parlando del personale infermieristico in Svizzera. Abbiamo assistito in sostanza a un aumento del 17%, pari al 2,7% all’anno. E il Ticino è il cantone con la più alta concentrazione di personale di cura: ce ne sono 20.4 ogni 1000 abitanti (nella Svizzera centrale e quella orientale ce ne sono 16 ogni 1000 abitanti, mentre per Zurigo, la regione del Lemano e la Svizzera nordoccidentale il rapporto è tra le 17 e 18 per 1000 abitanti).

La forte presenza di personale infermieristico in Ticino è spiegato col fatto che il nostro cantone ha la più grande concentrazione di persone anziane.  Questo almeno da quanto emerge da una nuova pubblicazione dell’Ufficio federale di statistica (UST).

Dallo studio emerge che a livello nazionale l’incremento del personale infermieristico è nettamente maggiore (+34%) nei servizi di assistenza e cura a domicilio, rispetto ad esempio alle case per anziani medicalizzate (+17) e gli ospedali (+13%). Dal punto di vista delle categorie di personale di cura e considerando tutti i settori insieme, si osserva una crescita sostenuta del personale di cura intermedio (+37%) nonché una più moderata del personale infermieristico diplomato (+13%) e degli assistenti sanitari (+6%). Negli ospedali si è addirittura registrato un calo del numero di posti di assistenti sanitari (–7%). Nelle case per anziani medicalizzate, ad essere contenuto è più che altro l’aumento del volume del personale infermieristico diplomato (+6%).

Il 64% del personale di cura impiegato negli ospedali è di nazionalità svizzera - Al 31 dicembre 2018 gli ospedali impiegavano nel settore delle cure 86 600 persone, per un totale di 66 400 ETP. Il personale di cura era costituito per la maggior parte da personale infermieristico diplomato (71%), affiancato da personale di cura intermedio (14%) e da assistenti sanitari (15%). Del personale di cura attivo negli ospedali, il 63,7% era di nazionalità svizzera, il 12,9% tedesca, l’11,9% francese, il 2,9% italiana e l’8,4% di altra nazionalità.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

F/A-18 3 anni fa su tio
Hai proprio ragione, i nostri giovani non sono disposti al sacrificio, per questo ci sono gli stranieri, lamentarsi non conta, serve rimboccarsi le maniche.

F/A-18 3 anni fa su tio
Io sono per il lasciar fare, se non ci pensiamo noi a formarci arriverà dall’estero gente formata, se ci sono più morti che nascite arriveranno stranieri che faranno figli, non meravigliamoci che quasi nessuno parla più il dialetto, certo, i ticinesi che sono poi italiani settentrionali di origine, si stanno piano piano estinguendo. Abbiamo venduto per sentir l’odore dei soldi, i terreni dei nostri nonni a stranieri o svizzeri tedeschi? Il risultato è questo. Ora si dice che a fare il dottore o l’infermiere è faticoso, non c’è problema, ci saranno dottori ed infermieri stranieri che saranno disposti al sacrificio e si ritaglieranno un posto privilegiato nella nostra società. Ho detto tutto, i ticinesi di ultima generazione sono nati nella bambagia, non sono disposti al sacrificio e moriranno poveri fini a quando forse una nuova generazione coraggiosa di riscatterà, anche se io ne dubito molto perché qui chi ha fame e voglia di fare Ha terreno fertile.

centauro 3 anni fa su tio
Ti racconto un aneddoto, la scorsa estate sono stato a una giornata porte aperte della polizia a Lodrino, una signora ha chiesto una informazione a un poliziotto rivolgendosi in dialetto ticinese il quale non capendo ha invitato a parlare in italiano, questa cosa non mi ha infastidito, anzi mi ha fatto capire come stanno cambiando i tempi con la circolazione delle persone. Non possiamo pensare che il linguaggio deve essere prioritario per le professioni nell'ambito sociale, se sai il dialetto devi sapere anche l'italiano. A Zurigo spesso si sente parlare inglese e non sono turisti in visita alla città ma gente da ogni parte del mondo che comunica con colleghi o amici nella lingua franca che tutti dovrebbero o dovranno sapere.

Tato50 3 anni fa su tio
Risposta a centauro
Purtroppo tu prendi l'esempio solito del poliziotto, ma io è da una vita che non trovo più in nessun ambito qualcuno che parla dialetto. Al limite ti dicono "non lo parlo ma lo capisco". Questo viene dal fatto che a casa i genitori parlano "italiano" e molti giovani sono diventati ticinesi con genitori con un altro idioma. Una volta ho chiamato un call center a Berna e la tipa parlava l'italiano perfettamente. Per errore mio mi sono espresso un attimo in dialetto e quella mi dice "el parla anca el dialett? " ;-)) Non parliamo poi degli strafalcioni di chi vuole parlare italiano farcito di dialetto ; .((

Heinz 3 anni fa su tio
Dubito che sufficienti giovani Ticinesi vogliano fare i medici o ancora più difficile gli infermieri: i salari alti non bastano, sono mestieri che devono piacere e bisogna anche esserne portati. Chi sceglie un mestiere in cui vedi sofferenza continuamente e non hai orari e feste garantite senza una forte motivazione? Ci sono 100 altri mestieri migliori....

Tato50 3 anni fa su tio
Risposta a Heinz
Io l'ho fatto ed è stata una scelta che all'inizio era giusta, poi dopo una ventina d'anni ti logora e finisci in Clinica. Dopo gli applausi il personale medico - sanitario si è mosso per adeguare gli stipendi e in modo particolare pagare chi inizia questa Scuola che è una specie di apprendistato. Qualcosa si sta muovendo e di persone motivate ce ne sarebbero; speriamo in bene !

Duca72 3 anni fa su tio
Vesna Setek che dice “infermieri nostri o....,” No comment. L’intolleranza non ha frontiere peccato sia frutto dell’ignoranza.

Duca72 3 anni fa su tio
Non riesco a capire l’astio verso il personale infermieristico frontaliere che durante il Covid ha rischiato la propria vita per curare noi Ticinesi. Io mi sento solo di dire GRAZIE INFINITE me ne ricorderò’ .

VECCHIOTTO 3 anni fa su tio
Risposta a Duca72
Caro mio. Qui nessuno vuol à questo momento non riconoscere quanto fatto dal personale straniero. GRAZIE! Qui si tratta di insistere a dire che i nostri figli e nipoti sono costretti ad impararevle professioni mediche con non pochi sacrifici e poi? Vanno al nord delle Alpi perché il Ticino per colpa della politica accetta "medici" che parlano idiomi meridionali e non comprendono il nostro dialetto rispettivamente, grazie ad una inconcepibile risoluzione politica del tribunale federale parlano magari l inglese, lingua delle valli del Canton Ticino anziché francese tedesco inglese come i nostri giovani. Vergogna giudici!

Heinz 3 anni fa su tio
Risposta a VECCHIOTTO
Parlano idiomi meridionali.. Mannaggia lu ditu cu martellu pigliai.

Duca72 3 anni fa su tio
Risposta a VECCHIOTTO
Idiomi meridionali non l’avevo mai sentito ?? forse dovresti allargare i tuoi orizzonti. O forse non sai che il Ticino è stato per più’ tempo Italiano che Svizzero. Comunque tu parli lo stesso idioma di un palermitano. Ta set un taglian anca ti’ !!!!??

anndo76 3 anni fa su tio
Risposta a VECCHIOTTO
vorrei vedere se hai bisogno di 20 medici nel cantone, e ne trovi solo 10 perche' nel cantun NON tutti fanno medicina e siamo poco piu' di 300 mila abitanti ( anziani e bambini inclusi ) , dove cerchi gli altri 10 che mancano se non all'estero ? questo vale per ogni attivita', forse non ti rendi conto che il mondo e' cambiato. ps: sugli idiomi sorvoliamo, o vogliamo parlate del dialetto ticines ?? .-)

Heinz 3 anni fa su tio
Risposta a anndo76
In Italia i giovani non parlano piú i dialetti, salvo poche zone. Maneanche in Ticino lo parlano più... Gli svizzeri tedeschi invece stanno insistendo in tutti modi per elevare al rango di lingua un dialetto tedesco cacofonico, ma sempre dialetto rimane!!!!

sedelin 3 anni fa su tio
anziani, non vecchi!

streciadalbüter 3 anni fa su tio
@renusrogue:grazie per il suo commento:finalmente qualcuno che mi ha capito.

Bibo 3 anni fa su tio
Risposta a streciadalbüter
Penso che tutti hanno capito che era una battuta... ;-)

Orso 3 anni fa su tio
Adesso capite anche perche in ticino paghiamo cosi tanto di cassa malati

Tato50 3 anni fa su tio
@@ Juri Vlad Per fortuna che c'erano perché se li "precettavano" in Italia eravamo nella "palta" !!! Molti, specialmente italiani, si sono stabiliti qui in quei periodi e l'Italia li aveva minacciati di ritorsioni al loro rientro in Patria ritenendo che il frontaliere deve rientrare ogni giorno. Poi tutto è stato appianato e non ci sono state conseguenze !!

streciadalbüter 3 anni fa su tio
Io sono contro i vecchi:bisognerebbe eliminarli gia`da piccoli.

Orso 3 anni fa su tio
Risposta a streciadalbüter
Non l’ho capita ...... ma un po irrispettoso. Diventerai vecchio anche tu

Bibo 3 anni fa su tio
Risposta a streciadalbüter
Se cominciano da te ne avremo 1 in meno...

RemusRogue 3 anni fa su tio
Risposta a streciadalbüter
Era solo una battuta, a me ha fatto ridere, fatevi 2 risate ogni tanto che fa bene alla salute e così paghiamo meno di CM ;)

Tato50 3 anni fa su tio
Risposta a streciadalbüter
Lasci fare alla natura che ci pensa lei. Al TG hanno detto che ci sono più morti che nascite, non vorrai mica estinguere la specie ? ;-)))))

comp61 3 anni fa su tio
Ottimo intervento! Nient’altro da aggiungere.

VECCHIOTTO 3 anni fa su tio
Perché doveva arrivare Berna a dircelo? Il 50 % del personale sanitario è un bisness privato per i signoroni Italici, un altro 30 % è per curare i signori svizzero tedeschi che dopo aver pagato per una vita le loro tasse à nord delle Alpi vengono in pensione nella Sonnenstube creandoci costi sanitari. Il rimanente 20 % è infine per i 300000 ticinesi che pagano questo servizio peso d oro e che per beneficiarne fanno colonna senza proferire parola. Meditate gente, meditate.

lollo68 3 anni fa su tio
Risposta a VECCHIOTTO
Non posso confermare queste percentuali, ma il fatto che gli anziani vivano più a lungo comporta pure costi sanitari maggiori. Il trasferimento da ZH al TI ha comportato per la mia famiglia un aumento di CHF 200. mensili per la cassa malati. Il metodo di calcolo dei sussidi in TI è assurdo: si calcolano tutti i redditi, ma non tutte le deduzioni! Bisognerebbe basarsi sul reddito imponibile.

centauro 3 anni fa su tio
Risposta a VECCHIOTTO
"Bisness"???? BUSINESS!!!!!

chiodone50 3 anni fa su tio
GRAZIE

Mao75 3 anni fa su tio
GRAZIE e' la prima parola che mi viene in mente.... Poi ci saranno sicuramente momenti migliori in cui fare approfondite riflessioni. In questo momento, con questo futuro....GRAZIE, GRAZIE e ancora GRAZIE
NOTIZIE PIÙ LETTE