Slitta all'anno prossimo il congresso previsto per il mese di agosto
LUGANO - Avrebbe dovuto tenersi dal 21 al 23 agosto prossimo e invece, a causa della situazione incerta provocata dalla pandemia di coronavirus, il congresso degli Svizzeri all'estero è stato posticipato di un anno.
«Il coronavirus sta colpendo duramente la Svizzera e i Paesi limitrofi con drastici divieti di raduno e confini chiusi. Vista l'eccezionale situazione e le incertezze che essa crea, l'Organizzazione degli Svizzeri all'estero ha deciso, con il cuore pesante, di annullare l'edizione 2020», si legge in una breve nota.
Sede e tema dell'incontro sono invece confermati. Il congresso si svolgerà infatti dal 20 al 22 agosto del 2021 al Palazzo dei Congressi di Lugano e ruoterà attorno alla tematica "Quali sono le sfide per la nostra democrazia?".