Il progetto nasce su incarico del Cantone ed è stato sviluppato dalla SUPSI
Lo scopo: «Comprendere in maniera dettagliata le conseguenze della pandemia sul nostro tessuto economico è quindi un passo fondamentale per pianificarne il rilancio»
BELLINZONA - Un’indagine a campione per valutare gli effetti della pandemia sulle aziende ticinesi. L’idea, nata in seno al Gruppo strategico per il rilancio dell’economia cantonale, si è concretizzata in un progetto sviluppato dal Dipartimento economia aziendale, sanità, sociale (DEASS) della Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI) su incarico del Cantone.
«La pandemia da coronavirus - si legge nel comunicato di presentazione - avrà anche nel prossimo futuro un impatto significativo sull’attività delle aziende ticinesi. Comprendere in maniera dettagliata le conseguenze della pandemia sul tessuto economico del nostro Cantone è quindi un passo fondamentale per pianificarne il rilancio».
Le importanti informazioni che saranno raccolte consentiranno di meglio comprendere la nuova realtà in cui gli attori economici dovranno operare e rappresenta un elemento conoscitivo importante.
La partecipazione al sondaggio di tutte le imprenditrici e di tutti gli imprenditori coinvolti è fondamentale per delineare un quadro che sia il più rappresentativo possibile. Il questionario – che verrà inviato a partire da oggi, in formato elettronico, a un campione di circa 5’000 aziende – richiede un tempo di risposta di una decina di minuti e le informazioni raccolte verranno trattate con la massima riservatezza nel rispetto della Legge federale sulla protezione dei dati.
«Coscienti dei grandi impegni con i quali tutti gli imprenditori sono confrontati - si legge ancora nel comunicato - si ringraziano anticipatamente tutti coloro che riusciranno a ritagliarsi un breve lasso di tempo per partecipare a questa importante indagine».