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Covid-19, in Ticino 3'058 casi e 288 morti

CANTONECovid-19, in Ticino 3'058 casi e 288 morti

20.04.20 - 10:06
Nelle ultime ventiquattro ore 26 persone sono risultate positive al coronavirus. Sette i nuovi decessi.
Tipress
Covid-19, in Ticino 3'058 casi e 288 morti
Nelle ultime ventiquattro ore 26 persone sono risultate positive al coronavirus. Sette i nuovi decessi.
I pazienti dimessi sono invece aumentati di cinque: in totale ora sono 621.

BELLINZONA - La settimana di Pasqua è alle spalle. Negli scorsi sette giorni la pandemia ha mostrato un rallentamento nel nostro cantone anche se il dato delle infezioni di ieri (38) è stato il più alto registrato dal giorno di Pasqua (+52). In totale dal 13 al 19 aprile si è passati da 2'900 a 3'032 contagi. Il numero più basso d'infezioni si è verificato martedì con 12. La media di questa settimana è di 23. Per cinque giorni consecutivi (da martedì a sabato) non si sono superati i 30 contagi. Per quanto riguarda i decessi se ne sono verificati 37. Le dimissioni dagli ospedali sono invece passate dalle 517 di Pasquetta alle 616 di ieri (+99).

Dati odierni - Nelle ultime ventiquattro ore i nuovi casi positivi registrati nel nostro cantone sono 26. Il numero totale dei contagi - aggiornato dalle autorità cantonali alle 8.00 di questa mattina - è quindi salito a 3'058. Cresce, purtroppo, anche il numero delle vittime del Covid-19: i morti sono infatti 288 con altri sette decessi contabilizzati nelle ultime ventiquattro ore (ieri erano 281). Sale - ed è un dato confortante - anche il numero dei dimessi dalle strutture sanitarie: nelle ultime ventiquattro ore cinque ticinesi hanno abbandonato l'ospedale. In totale i dimessi sono 621.

Ricoveri - Per la prima volta da diversi giorni, il numero dei pazienti ricoverati nelle strutture sanitarie dedicate al Covid-19 non è diminuito. Attualmente in ospedale sono infatti ricoverate 237 persone (dato identico a ieri): 182 in reparto (-1) e 55 in terapia intensiva (+1), di cui 42 intubate.

Tutte le informazioni sulla situazione relativa al coronavirus in Ticino e in Svizzera sono disponibili su www.bag.admin.ch/nuovo-coronavirus e su www.ti.ch/coronavirus. Per qualsiasi dubbio è attiva la seguente infoline gratuita: 0800 144 144 (tutti i giorni dalle 7 alle 22). È disponibile anche la Hotline Coronavirus a livello federale allo 058 463 00 00.   

Si ricorda che il Coronavirus può colpire anche le fasce adulte e più giovani della popolazione. Pertanto è fondamentale che tutti si attengano rigorosamente alle regole d’igiene e alla distanza sociale, misure emanate dalle autorità cantonali e federali.

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COMMENTI
 

Don Quijote 3 anni fa su tio
Beh, a maggior ragione se i cigni sono neri :-) meglio sbagliare con la propria testa che con quella degli altri.

vulpus 3 anni fa su tio
Le scuole devono rimanere chiuse , Bertoli è ora di darsi la scossa. Se da una parte lui pensa ai genitori che devono lavorare e non possono più sorvegliare i loro figli (Sich!). bisogna essere coscienti che le misure di distanza sociale è impossibile rispettarle con la scuola. Se in una famiglia c'è l'infetto, e non se ne rende conto ( e ce ne sono tanti) i suoi bimbi che vanno a scuola e spandono il virus ai loro compagni. È evidente la rampa di lancio che si forma. E allora con oltre 200 ricoverati, i nuovi infetti dove li cureranno? Ecco il motivo per il quale è stato preventivato che la nuova ondata sarà peggio della prima.

Mattiatr 3 anni fa su tio
Per speculare sul futuro bisogna guardare al passato. Mi riferisco alla grande depressione, molto citata nei paragoni con la situazione attuale.¶ In primis il boom economico di quegli anni portò a una forte sopravvalutazione delle azioni, ciò non casualmente l'abbiamo notato anche lo scorso anno, con azioni dal valore maggiore rispetto al fatturato delle aziende.¶ Nel '29 la scintilla che fece scoppiare la bomba fu un mancato aumento degli stipendi, le banche che richiedevano in dietro i soldi dei debiti e un clima d'incertezza e paura che limitò i movimenti di denaro. Questo lavoro oggi lo sta facendo il lock down in reazione al coronavirus.¶ Nel '29 l'indice americano Dow Jones Industries vide un'iniziale calo del 40% circa, il ché può non sembrare molto, il problema fu che in due anni l'indice perse in totale 90 punti percentuali.¶ Questo è ciò sulla quale gli esperti in economia speculano, e quello che i fanatici del #restate a casa non vogliono nemmeno considerare.¶ Dalla crisi del '29 nacquero anni di fame per gli americani, ma non solo, difatti la crisi portò nazioni come la Germania a scegliere partiti estremisti, il resto della storia la conosciamo.

Mattiatr 3 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
Ovviamente io più di tutti spero che non avvenga niente di vagamente simile, è però un'eventualità da non sottovalutare. Lecchino nei commenti precedenti ha lanciato una provocazione, la crisi economica potrebbe causare più morti del covid-19. Diciamo che nella crisi del primo dopoguerra sono risultati milioni di morti, sia per le conseguenze economiche che per quelle politiche. In Ungheria Orban ha già ottenuto i pieni poteri, vedremo chi sarà il prossimo.

miba 3 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
Ottimo contributo! Ma chissà quanti si saranno chiesti "ma alla fine chi trae enormi vantaggi dal covid19?". E come dimenticare anche il buon caro filantropo Bill Gates, filantropo e gran benefattore (sic), ma che tuttavia sembrerebbe stia armeggiando quatto quatto dietro le quinte con brevetti e vaccini presso l'OMS e con criptovalute dopo il coronavirus? Girano strane voci (ma saranno sicuramente tutte frottole...) che l'obiettivo finale di tutta questa operazione sia di riuscire ad arrivare a tracciare TUTTI (e se ti rifiuti di farti installare un chip o possedere una tessera che sei stato vaccinato non entri più nemmeno in un supermercato per poter fare la spesa)

Mattiatr 3 anni fa su tio
Risposta a miba
Ho sentito diverse speculazioni a riguardo. Il fenomeno delle cryptovalute è presente già da prima del 2008. Difatti il boom delle stesse è riconosciuto per la maggiore dalla sfiducia verso le banche di quegli anni. Quindi la maggior motivazione per la quale Microsoft punti alle cryptovalute sia quella di non farsi perdere per un'altra volta un mercato potenzialmente miliardario. Difatti si è già persa il settore mobile sottovalutando il mercato, immagino che non si voglia ripetere.¶ Le teorie su Bill Gates in ambito sanitario io le reputo non più che voci. In primo luogo perché fondate su speculazioni (''Nel 2015 ha detto che non sarebbe stata una guerra a uccidere milioni di persone ma un virus!!!!!!!!!''). Diciamo che la totale assenza di prove fa presumere che tali vicende abbiano lo stesso fondamento degli unicorni.¶ Inoltre per la citazione di prima, dopo una quarantina d'anni dove due super potenze non si sono mai scontrate in via diretta (URSS e USA) fa presumere che le guerre mondiali non sono più di moda e i vari attori hanno capito che non giovano a nessuno. Quindi tolte le guerre non restano molte altre cause a disposizione per causare la morte di milioni di persone. Gates avrà speculato su queste poche scegliendone una drammatica (avesse detto obesità avrebbe comunque ragione ma nessuno lo considererebbe).

Don Quijote 3 anni fa su tio
Il palcoscenico del menefreghismo egoista è già stato vinto da chi vorrebbe fermare il mondo per salvare la propria pelle, anche se ha già vissuto parecchio e non sa nemmeno che ogni anno muoiono 6.5 milioni di bambini nel mondo sotto i 5 anni di età per polmonite e diarrea facilmente curabili. Quando conviene torna sempre comodo avere 2 pesi e 2 misure.

pillola rossa 3 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
2 pesi e 2 misure ... e tanti fobici da manipolare

Don Quijote 3 anni fa su tio
Risposta a pillola rossa
Sono già manipolati sempre, in queste condizioni di paura e irrazionalità non serve nemmeno l'anello al naso per portarli nel recinto. Quello che mi fa ridere è come se la tirano tutti i giorni i politici, dicendo di aver raddrizzato la situazione grazie alle misure adottate! Clamorosamente in ritardo, aggiungo io, e solo dopo aver preso la supposta di traverso, che geni! Sarebbe bastato attuare da subito misure di contenimento meno draconiane per mantenere la situazione sotto controllo anche lavorando quasi tutti. Leggevo poco fa che a Los Angeles la popolazione di entrare nel recinto non ne vuole sapere, grandi, adesso chiameranno Rambo e Terminator per rincorrerli ??

pillola rossa 3 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
Caspita, è sempre emozionante scoprire che ci sono persone che la pensano come te. Pochi, ma decisamente al di sopra della media. Grande Don Quijote

vulpus 3 anni fa su tio
Qualcuno si illude che la pandemia sia passata, Il contagio è rallentato solo per il fatto che la gente è rimasta a casa. Non è che il contagio è diminuito. Ora riaprendo le attività, il contagio ricomincia ad espandersi. Ma nessuno sa ora prevedere in che modo. Politici vogliono provare ( sulla pelle dei cittadini), i sanitari specialisti assolutamente sconsigliano di procedere ad aperture, in quanto i ricoverati sono ancora molti e i decessi pure. Il pericolo maggiore ,ora è che aprendo le attività , e i contagi aumentano ci si ritroverà con delle difficoltà maggiori, in quanto negli ospedali, oltre ai malati attuali, bisognerà aggiungere i nuovi contagi. Non dimentichiamo inoltre che con queste aperture si sono spalancate le porte ad una miriade di frontalieri, che arrivano da zone altamente infettive, e nelle quali lo stop generale continua. Un ulteriore preoccupazione è la ventilata apertura delle scuole dell'obbligo già a maggio ( per 2 mesi ?) con relativi problemi di trasporto e vicinanza, oltre a i nonni che dovranno riprenderli in consegna. Poi abbiamo l'assurdo delle scuole post obbligatorie che qualcuno vorrebbe riaprire verso metà di maggio per nemmeno 4 settimane di scuola. Purtroppo si ripetono gli errori iniziali. È necessaria maggior pridenza.

sheva 3 anni fa su tio
Risposta a vulpus
Bravissimo in tutto e per tutto concordo con lei !

marco17 3 anni fa su tio
Risposta a vulpus
Visto che tu lo sai: secondo te, quando bisogna riaprire le attività? E poi dici cose non vere: nelle province dalle quali provengono la stragrande maggioranza dei frontalieri, la pandemia e meno diffusa che in Ticino; sono loro che temono di farsi contagiare andando a lavorare in Ticino. E in ogni caso, in Lombardia le autorità premono sul governo perché si riapra al più presto e l'Italia ha previsto di riaprire il 4 maggio, la Germania lo sta già facendo, l'Austria anche, la Francia lo prevede per metà maggio. L'illusione è proprio di pensare che la chiusura totale faccia scomparire il virus. Il caso della Lombardia dimostra il contrario.

Don Quijote 3 anni fa su tio
Risposta a vulpus
Nessuno s'illude che la pandemia sia passata, semmai tanti s'illudono pensando che la pandemia passi tenendo tutti a casa per altri due mesi, e alcuni baccalà pensano addirittura che possiamo rimanere cosi anche per uno o due anni! Dopo la cagata iniziale dei governi era giusto dare una possibilità agli anziani bersaglio di questo virus, e portare un po' di respiro a un sistema sanitario inappropriato per una densità così alta di anziani in condizioni di salute precarie. Adesso però basta, altrimenti inizia un cancro ben peggiore per tutti e non solo per gli anziani. Tu magari puoi stare a casa con l'80% dello stipendio per un tempo indeterminato, ma in tanti che lavorano per conto proprio, ad esempio il sottoscritto che fortunatamente non sono immobilizzato, oltre allo stipendio per vivere, bisogna mettere ogni mese 4'000 franchi di affitto aziendale, e altri 5'000/15'000 di leasing per i macchinari (dipende dal periodo), più altre spesse fisse. Tutto questo per un'azienda media che occupa da 5 a 10 dipendenti, i dipendenti li metti a carico dello stato ma le altre spesse le devi pagare.

pillola rossa 3 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
Hai ragione: primo: il virus non è peggiore di altri e muta per cui non serve fermare tutto, secondo: quelli che inneggiano al tutto chiuso sono quelli con il didietro al caldo o vivono di una rendita garantita. Tornare al lavoro per loro non ha nessun senso, meglio aggrapparsi al proprio terrore e lasciare che le persone resistenti colino a picco.

sheva 3 anni fa su tio
Risposta a marco17
Appunto e qui casca l’asino : proprio per questo prima del 4 maggio o di quando anche nelle province lombarde I frontalieri non devono poter entrare in Svizzera per lavorare se non quelli della filiera socio - sanitaria ed alimentare come finora : proprio per evitare stucchevoli discussioni trans frontaliere su chi contagia chi !!! Ecco perché affermo che gli allentamenti decisi dal CdS sono sbagliati e prematuri da tutti i punti di vista !

vulpus 3 anni fa su tio
Risposta a marco17
Sui contagi nelle provincie a noi confinanti, informati, ma non solo da una parte sola. I contagi sono in aumento con molti decessi anche nelle provincie di Come e nella Lombardia.. E le autorità ,in lombardia premono non per motivi sanitari, ma per motivi politici. Stanno per essere travolti da una miriade di inchieste, dove neppure ora sanno quantificare quanti decessi nelle case anziani. È l'industria che preme, tanto se ne frega se la popolazione soccombe o se medici e infermieri si infettano. Sono in costante concorrenza con altre regioni, le quali avendo operato con maggior prudenza , hanno ridotto notevolmente gli infetti. Dire che i frontalieri temono il Ticino, è come nascondersi dietro un dito: temono le infezioni e i contagi che potrebbero prendere spostandosi dalle case per venire a lavorare. Si vorrebbe che la Svizzera ( giustamente) si astenga di aprire ora, così che non sono obbligati ad uscire.

marco17 3 anni fa su tio
Risposta a sheva
Già, via i frontalieri ma poi ci si accorge che in determinati settori sono indispensabili: per quelli, come per i ticinesi che lavorano negli stessi ambiti (sanità, alimentari, tutti i vostri discorsi di prudenza e di chiusura non valgono. Perché, se si deve lavorare nei grandi magazzini non si dovrebbe poterlo fare anche sui cantieri o in una fabbrica?

Dioneus 3 anni fa su tio
Gli pseudo virologhi che bazzicano da questa parte sono avvilenti e imbarazzanti. Aprite pure tutto e andate ad ammalarvi: io per fortuna posso fare telelavoro. Saluti cari :)

miba 3 anni fa su tio
Risposta a Dioneus
Hai notato che non sempre i virologi sono d'accordo tra loro e che, peggio ancora, i luminari spesso si contraddicono a vicenda?

Dioneus 3 anni fa su tio
Risposta a miba
Va bene allora guarda i morti e le azioni politiche ed economiche. Chiudi tutto, cancelli olimpiadi, mondiali di calcio, chiudi aziende,; chiudi le scuole, annienti il turismo, chiami l'esercito per portare le bare a chilometri, vieti funerali. Tutto normale, ovvio? Tutta propaganda no? E a pro di chi? Apri gli occhi e accendi il cervello. È solo un consiglio

Dioneus 3 anni fa su tio
Ma cosa stai blaterando? :)

miba 3 anni fa su tio
Parlo unicamente della Svizzera (perché gli show mediatici e politici preferisco lasciarli a Mediaset). CONCRETAMENTE in Svizzera abbiamo lo 0.30% di persone risultate positive al contagio cioè una persona ogni 300 abitanti (poi vi sono quelli che tireranno in ballo gli asintomatici ecc ecc). Abbiamo in totale 1'142 decessi di cui, come riportato in Tio ieri, un decesso su 10 riguarda una persona sana e quindi lo 0.01% della popolazione. E qui mi allaccio a Marco17 che mi ha preceduto e cioè che le covidiozie generate dall'isteria e dalla paura (complici i media) generano danni ben peggiori che non il coronavirus stesso

sheva 3 anni fa su tio
Risposta a miba
Già comprese le bare ....finte anche quelle !

sheva 3 anni fa su tio
Risposta a miba
Quindi tout va bien la Marquise : riapriamo le frontiere nonostante in Italia vi siano altre restrizioni rispetto alle nostre , andiamo avanti con la nostra bel modello « ticinese basato sul frontalierato e sul precariato , torniamo ad intasare strade ed autostrade del Cantone di « pendolari «  con tanti saluti alla qualità di vita ed all’ambiente degli abitanti del nostro Cantone , spazio libero per i padroncini che portano alla morte dei nostri artigiani e via dicendo : eh già ovvio , pensare che questo stop avesse fatto riflettere e magari ripensare sulle modalità di gestire il nostro territorio e le nostre risorse pura illusione ....va bene avanti tutta !

miba 3 anni fa su tio
Risposta a sheva
Rischio di passare per pesante e noioso perché l'ho già scritto diverse volte ma uno stato non può permettersi di finanziare illimitatamente in soldi ed in tempo tutta o parte della propria popolazione. La Svizzera va avanti con le proprie gambe e devono essere fatte delle scelte in base alla situazione OGGETTIVA (che in sostanza è quella che ho indicato con le cifre). Non contiamo sui presunti miliardi dell'UE (di cui i piccoli imprenditori ed artigiani della vicina Italia finora hanno visto poco o nulla) ed inoltre gli aiuti da terzi prima o poi dovranno essere restituiti con gli interessi e le conseguenze che ciò comporta (e la Grecia è stato un ottimo esempio...). Senza offesa, ma trovo semplicemente ridicoli i paragoni con la nostra vicina Italia che ha un l'altro sistema di finanziamento della sanità, un'altra struttura della sanità, una differenza abissale tra la popolazione e le regioni rispetto alla CH (e la sola Lombardia ha più abitanti della Svizzera...) e non da ultimo l'appartenenza all'UE (che in parte decide per loro...)

miba 3 anni fa su tio
Risposta a sheva
Eppure mi sono riferito espressamente alla nostra Svizzera, alias con la nostra popolazione, la nostra sanità, la nostra economia. Se poi vuoi andare a prendere luoghi e/o situazioni in cui il covid19 non ha fatto altro che portare semplicemente alla luce le mancanze, i disservizi e le lacune già esistenti siamo un po' fuori tema...

Mag 3 anni fa su tio
Risposta a sheva
Si sono finte anche quelle ... sei solo uno dei tanti ipnotizzati. Non c'è alcun farsa più farsa di tutte le farse, che la TV, i telegiornali e i media mainsteam. Manipolano qualsiasi cosa a piacimento ... secondo precisi ordini di scuderia dall'alto; questo include mettere manichini nei letti degli ospedali; mentre sfilano camion militari, affermare con affettazione triste che sono camion pieni di bare di cadaveri da virus ... mentre nessuna videocamera inquadra mai i cadaveri o i malati nei letti da vicino e questo per "non disturbare lo spettatore". Potrei andare avanti per mesi a spiegarti come si fa ... ma madre santissima quanto sei ipnotizzato.

marco17 3 anni fa su tio
Le "covidiozie" generate dalla paura isterica e dall'illusione che un confinamento illimitato possa far sparire il virus, sta facendo più danni della pandemia stessa.

Summerer 3 anni fa su tio
Risposta a marco17
Esatto, finalmente uno che ragiona! Il virus c'è. Punto e basta. Chi è costretto, con leggi fasciste, a stare a casa... (noi in CH siamo piu' che fortunati), avranno altri problemi oltre che avere il rischio di coronavirus (visto l'uscita in massa), avranno problemi fisici e psicologici per la lunga permanza in casa.

sheva 3 anni fa su tio
Risposta a marco17
Chi ha mai parlato di confinamento illimitato ? Lei che certezze epidemiologiche e scientifiche ha per affermare che siano solo “covidiozie”? Sarebbe interessante scoprirlo anche pensando ai nostri 300 Morti e passa solo in Ticino ....se poi guardiamo a Bergamo ed alla Lombardia ....

sheva 3 anni fa su tio
Risposta a marco17
Intanto un noto vitiligo tedesco, e come lui altri colleghi nel mondo, ha appena ammonito che una seconda ondata di contagi sarebbe ancora più virulenta e letale della prima : ovviamente tutte “covidiozie” anche queste ....

marco17 3 anni fa su tio
Risposta a sheva
Per favore lascia in pace i morti e non strumentalizzarli in modo così demagogico per dare un senso alle tue opinioni.

sheva 3 anni fa su tio
Risposta a marco17
La demagogia la fa lei : la prima gallina che canta e quella che ha fatto l’uovo ....io do un senso alle mie opinioni informandomi e guardando attentamente quello che succede intorno a me e bel mondo ....le sue accuse le respingo al mittente !

tazmaniac 3 anni fa su tio
Risposta a sheva
inutile perdere tempo, da utilizzare meglio, per dare biada ai somari...purtroppo, non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire e peggior cieco di chi non vuol vedere, ma sono più informati loro di medici, virologi e chi più ne ha più ne metta... incredibile cosa riesce a fare il virtuale ;o) con tutti i medici o presunti tali, presenti sul blog, non avremmo bisogno di importarli dall'estero...saluti. ;o)

Zico 3 anni fa su tio
Risposta a tazmaniac
concordo! così non spendo tempo a rispondergli direttamente. tanto è solo uno spreco...

sheva 3 anni fa su tio
Risposta a Summerer
Leggi fasciste ? Ma per favore ...si vede che lei non sa nemmeno cosa è il fascismo : i veri fascisti invece sono quelli che solo in base a criteri puramente economico vogliono forzare i tempi di riapertura in barba al bene supremo della nostra collettività ossia la salute !

Summerer 3 anni fa su tio
Risposta a sheva
ti stai arrampicando sui vetri senza fatti. Se hai paura, tu puoi, senza problemi, stare chiuso in casa. Ma non obblighi gli altri...

sheva 3 anni fa su tio
Risposta a Summerer
Non ho paura ma siccome io e da ormai un mese e più che non posso vedere mia mamma in casa anziani non voglio che per degli egoisti come lei mi vedo poi costretto a causa di una seconda ondata di contagi a non poterla più abbracciare o rivedere per altri 3 o 4 mesi ; le e chiaro il discorso ?

bledsoe 3 anni fa su tio
Risposta a Summerer
caro Summerer ha sottolineatoil punto chiave: chi ha paura non concepisce che esista chi non ne ha e quindi vorrebbe fermare tutto ad oltranza. ovviamente poi bisogna che lo stato paghi sussidi a destra e sinistra perché non è colpa di nessuno e il problema del finanziamento di questi è un dettaglio infimo, un dettaglio economico di cui non è bene né parlare né preoccuparsi.

Summerer 3 anni fa su tio
Risposta a sheva
anche io non vedo la mia famiglia da piu' di due mesi. Chattiamo via Skype. Non ho paura. Se arriva, arriva.; anche io sono un soggetto a rischio. Ci siamo parlati chiaramente. Abbiamo una visione della vita / morte molto diversa da te... Ma ognuno interiorizza diversamente le proprie paure, ansie. Quindi rispetto la sua visione, ma non la condivido assolutamente.

sheva 3 anni fa su tio
Inoltre per quanto riguarda le scuole si riparta da settembre con il nuovo anno scolastico così non si corre il rischio di rovinare tutto quanto fatto finora per poche settimane di scuola che restano in base al calendario scolastico ...

Summerer 3 anni fa su tio
Risposta a sheva
A maggio aprono le scuole dell'obbligo, cosi' deciso dal Consiglio Federale. Non quando lo decidi tu. Poi saranno i cantoni che decideranno se prolungare la data delle pseudo vacanze.

sheva 3 anni fa su tio
Risposta a sheva
Infatti deciderà il Cantone Ticino ....vedremo ....

Summerer 3 anni fa su tio
Risposta a sheva
se sei uno studente, potrei prenderla per uno scherzo. Ma se sei un'insegnate, allora sono rattristato che chi deve dare l'esempio non riesce neanche a sconfiggere le piu' elementari paure, coi fatti. Si va al lavoro... lavorare! HOPP

sheva 3 anni fa su tio
Risposta a Summerer
No non sono insegnante ma analogamente potrei chiederle se lei ha figli ed e genitore e non vede l’ora di sbolognarli alla scuola perché magari si è già stufato di dovermene occupate e passare più tempo con loro ...

Dioneus 3 anni fa su tio
Risposta a Summerer
Guarda che gli insegnanti stanno lavorando da casa, genio ;)

Summerer 3 anni fa su tio
Siamo fortunati che in queste circostanze abbiamo avuto poche limitazioni delle libertà, rispetto ai nostri vicini. Perché non viviamo in metropoli di milioni di abitanti; inoltre i contatti sono diversificati; gli spazi piu' aperti (al nord di piu'). Possiamo uscire, respirare ed anche prendere il sole (che fa benissimo!) seguendo le regole del BAG sul distanziamento sociale. Chi ha ansia o paura è normale ma l'eccesso è immotivata (come alcuni articoli di italiani che vivono al nord; paranoia pura). Guardate le statistiche e diciamoci, nel negativo, fortunati. Ora tutti a scuola e al lavoro gradualmente, come deciso dal Consiglio Federale.

sheva 3 anni fa su tio
Risposta a Summerer
Fortunati ? 300 morti e più di 3000 contagiati e saremmo fortunati ? Per me la fortuna è un’altra cosa e volerla sfidare con delle decisioni come quelle in corso, vedi recenti allentamenti, e una una decisione politica irresponsabile di cui pagheremo duramente le conseguenze !

sheva 3 anni fa su tio
Risposta a Summerer
Le decisioni del Consiglio Federale, già di per se scriteriate a livello federale, non tengono minimamente conto della situazione geografica e socio-economica del nostro Cantone e finiranno per rovinarci del tutto mettendo in pericolo la salute dei ticinesi !

sheva 3 anni fa su tio
Risposta a Summerer
Questo Vurus, per meglio dire combinazione di due sequenze genetiche ossia di un virus Sarsi e dell’HIV creato in un laboratorio per approntare un vaccino contro lo stesso SIDA, come affermato dal premio Nobel Pasteur ( dunque non il primo venuto , altro che il mercato degli animali di Wuhan!) e molto più subdolo e letale di quello che vogliono farci credere ...

Summerer 3 anni fa su tio
Risposta a sheva
la salute dei ticinesi, come le strutture ospedaliere sono al top. La situazione socio-economica, la si deve a scelte scriteriate socio-economiche come la libera circolazione e la politica ticense a favorire con tassi fiscali, ditte estere (con annesso personale!). Quindi vota altri partiti la prossima volta...

Don Quijote 3 anni fa su tio
Risposta a sheva
Se non hai 80 anni con 3, 4 o 5 malattie pregresse, direi che sei superfortunato al cospetto del CV19, dovresti temere molto di più un tumore qualsiasi, un infarto o un incidente qualsiasi! O pensi che questi tipi di morte siano spariti? No, si continua a morire in Ticino sempre al ritmo di 300 persone al mese, in questo momento anche qualcuno in più, forse una cinquantina al mese, ma questo lo sapremo solo alla fine dell'anno. Tremila Infetti non vuole dire ammalati, per la maggioranza si tratta di sintomi banali e probabilmente sono molti di più ma senza alcun sintomo.

Summerer 3 anni fa su tio
Risposta a sheva
Prima di tutto ho detto che, ***nel negativo***, siamo stati fortunati. Il virus c'è e non puoi cambiare le cose... Inoltre chi è stato chiuso in casa da piu' di quattro settimane, obbligati (che neanche contro la mafia le usano ste cose), avranno altri problemi oltre che il ritorno del coronavirus, problemi fisici e mentali per ma mancanza di aria e sole.

sheva 3 anni fa su tio
Risposta a Summerer
Fino ad oggi 3058 potenziali diffusori del virus !

Summerer 3 anni fa su tio
Risposta a sheva
siamo piu' di otto milioni di abitanti... in un mese, con i contatti lavorativi, sociali, saremmo stati tutti contagiati. Ma NON è cosi. Inoltre in Svizzera interna NON si usano le mascherine come in certi Stati paranoici... Il virus c'è, fattene una ragione; oppure esci quando ci sarà un antivirus.

sheva 3 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
3000 positivi al virus !

sheva 3 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
I limiti di età e la storia delle malattie pregresse e solo uno specchio per le allodole e non è assolutamente provato : l’ha affermato anche il Medico Cantonale guarda tu i casi della vita pure lui contagiato !!!

Don Quijote 3 anni fa su tio
Risposta a sheva
Per favore, non fare la capra! L'hanno detto e scritto quasi tutti giorni da due mesi a questa parte. Il CV19 può colpire da 0 anni fino e oltre 100 anni, come del resto quasi tutte le malattie, in questo caso e fortunatamente nel 97% dei casi si tratta di over 70. Come dicevo prima, per il resto della popolazione sana, il rischio di morire per CV19 è in fondo alla classifica. Il medico cantonale è tra quelli che a febbraio diceva che sarebbe andato tranquillamente fuori a cena a Milano! Medico, si, cantonale, si, ma anche capra e baccalà. Da come ti esprimi direi che hai 87 anni con almeno due malattie pregresse e con la pensione assicurata vorresti tenere i giovani untori rinchiusi a casa:-)

sheva 3 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
La capra e anche Sgarbi che nome te pensava che bastasse una tazzina di tè caldo per annientare il virus : poi abbiamo visto come e andata a finire ....quanto all’ironia ed alle tue supposizioni lasciamole pure li a meritarsi il palcoscenico dell’Ignoranza e del menefreghismo egoista : il tempo dirà poi chi avrà avuto ragione ...

sheva 3 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
Quanto al medico cantonale l’ho citato apposta perché pure lui ha dovuto cambiare opinione rispetto ai primi casi di contagio da noi ...per questo l’ho citato ...

bledsoe 3 anni fa su tio
Risposta a sheva
ma rendiamoci conto di cosa vuol dire: 3000 per il Ticino (330mila abitanti) significa pochissimo! e positivi non significa né morti, né agonizzanti!

sheva 3 anni fa su tio
Risposta a bledsoe
Vallo a dire a chi ha perso i propri cari ....

bledsoe 3 anni fa su tio
Risposta a sheva
ma è chiara la differenza tra contagiati e morti ??

miba 3 anni fa su tio
...se fosse vero quanto pubblicato da disinformazione.it mi sa tanto che Bill Gates con il covid19 è riuscito a far fesso mezzo mondo nell'ottica dei suoi futuri interessi....

Libero pensatore 3 anni fa su tio
A mio modestissimo modo di vedere, e sottolineo con non sono un medico nè un virologo, la cosa più sensata da fare sarebbe quella di procedere con una riapertura per le perone non a rischio. Proseguire in modalità homeoffice dove possibile e lo stato dovrebbe farsi carico di coloro che non possono lavorare.

Summerer 3 anni fa su tio
Risposta a Libero pensatore
Si sta pianificando come dici tu. Anche perché negli uffici, luoghi lavorativi chiusi, la distanza di due metri non basta e la mascherina è inutile (psicologicamente utile).

sheva 3 anni fa su tio
E intanto code di frontalieri ovviamente immuni al virus entrano dal focolaio tutt’altro che estinto grazie al Consiglio di Stato che ha deciso di riaprire come se niente fosse i cantieri e dare il nullaosta ai padroncini da oltre confine : irresponsabili !

tip75 3 anni fa su tio
inoltre se continuano ad esserci contagiati significa che qualcuno non fa bene i compiti a casa! alla fine qui da noi godiamo cmq di alcune libertà , altrove e’ più duro ma e per un bene collettivo quindi direi che lamentarsi e’ assolutamente irrispettoso

Mag 3 anni fa su tio
Risposta a tip75
Parlando del popolo in generale e della (farsa) pandemia: "Perché mai se son 'pecore' non dovrei trattarle come tali ...", dice l'egemone (celato alla vista dei popoli) al suo degno collega.

lecchino 3 anni fa su tio
Risposta a tip75
o forse che la soluzione di restare confinati a casa non produce gli effetti sperati come stanno dimostrando le curve dei contagi in ticino e altrove. Non credo comunque che 40 scellerati capeggiati da un prete irrispettoso delle regole che si sono radunati in chiesa modificheranno significativamente l'andamento dei casi.

tip75 3 anni fa su tio
tutta la vita tutti stressati e ora tutti che vogliono lavorare...ma per favore rispetto per chi muore?e’ una pandemia non una gita fuori porta...

bledsoe 3 anni fa su tio
Risposta a tip75
Non si può chiedere di tornare a lavorare perché c'è gente che muore? Allora smettiamo sine die, visto che tutti i giorni dell'anno qualcuno muore sia in Svizzera, sia in Ticino.

Mag 3 anni fa su tio
Risposta a tip75
Ed ecco un commento che fa da esempio al concetto di "ipocrisia".

marco17 3 anni fa su tio
Risposta a tip75
Non fare demagogia a buon mercato. Non che se la gente continua a stare tappata in casa, i morti risusciteranno e i malati gravi staranno meglio. Di persone ne moriranno sempre, per i motivi più svariati. La morte è il solo evento sicuro della vita di ognuno di noi, dovremmo mettercelo in testa invece di guardare altrove e cercare qualcuno da incolpare perché siamo esseri mortali.

lecchino 3 anni fa su tio
Giova rammentare che i morti causati a lungo termine da questo lockdown (come è trendy chiamarlo) e dalla depressione innescata saranno enormemente superiori a quelli causati direttamente dal virus. Stando a casa ad oltransa senza prospettive di riapertura controllata e rapida non stiamo investendo in salute, stiamo capitalizzando morti la cui età media sarà decisamente più bassa rispetto all'attuale. Del resto una riapertura controllata ora che la gente ha capito come distanziarsi dagli altri e come lavarsi le mani non può, per definizione, causare aumenti superiori al primo picco. Riaprire non significa baciare tutti per strada e leccare le maniglie delle porte.....

Mag 3 anni fa su tio
I problemi causati dal lockdown faranno dimenticare qualsiasi (farsa) pandemia. Col virus rischi forse una polmonite, ma solo se sei messo fisicamente e/o immunitariamente davvero male; col lockdown, ovvero una "non normalità" (ricordando che anche nella normalità siamo già messi male), non si rischia nulla ... la "morte" è certa, basta solo aspettare qualche mese e vedrete.

Orso 3 anni fa su tio
Si ma se non apriamo andiamo a gambe all’aria!!! Che dilemma.

navy 3 anni fa su tio
La fretta di tornare alla normalità per evitare il crollo economico è più che comprensibile. Ho tuttavia paura che si allenteranno inevitabilmente le precauzioni messe in atto...... questo porterà ad una situazione perfino peggiore dell’attuale.
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