Un servizio fotografico mostra che la città ha rispettato l'invito delle autorità a restare a casa
Nessun turista per strada e un'atmosfera un po' spettrale accompagna l'avvicinamento a un inedito weekend pasquale
LOCARNO - «Una Locarno surreale, dove tutto si è fermato, come in un film che speriamo finisca al più presto». Sono le parole che accompagnato la carrellata di fotografie scattate dall'agenzia Rescue Medie in una Locarno deserta e vuota come mai a memoria d'uomo.
Una città che, nonostante l'anima turistica, sembra avere rispettato l'invito delle autorità ad uscire poco e rimanere in casa. E quei pochi, come ad esempio Mauro Pons, un personaggio quasi da paese come non ce ne sono più, si aggirano solitari per le strade. E anche se ha il volto coperto da un'inedita mascherina sembra regalarci un sorriso.
Dei temuti (detto con affetto) svizzero-tedeschi per il momento neanche l'ombra. Sarà comunque una Pasqua indimenticabile.