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BELLINZONAIl carnevale clarese dice no al foodwaste

27.02.20 - 12:18
Due iniziative per salvare dalla spazzatura il cibo che non potrà essere servito a causa dello stop ai festeggiamenti
Società carnevale clarese
Il carnevale clarese dice no al foodwaste
Due iniziative per salvare dalla spazzatura il cibo che non potrà essere servito a causa dello stop ai festeggiamenti

BELLINZONA - I carnevali di Biasca e di Tesserete sono solo i più noti tra i diversi festeggiamenti che in questi giorni non potranno avere luogo a causa della diffusione del coronavirus sul nostro territorio (attualmente in Svizzera sono quattro i casi confermati, di cui uno in Ticino). Diverse sono infatti anche le manifestazioni più locali. E tra queste si conta quella di Claro, i cui organizzatori lanciano ora due iniziative per evitare che tutto il cibo ordinato per l'evento finisca nella spazzatura.

La stessa Società carnevale clarese in un post su Facebook annuncia che l'edizione 2020 della manifestazione è annullata e lanciano un appello: «Abbiamo bisogno del vostro sostegno per far fronte a questa amara decisione, pertanto chiediamo il vostro supporto per aiutare la società».

Si comincia con l'arrosto - Si parla, come detto, di due iniziative. La prima avrà luogo oggi, 27 febbraio, ed è indirizzata alle persone in età da pensione: a partire dalle 14 potranno ritirare gratuitamente alcune fette dell'arrosto che sarebbe stato servito al pranzo degli anziani inizialmente previsto per oggi. Per ricevere la propria porzione è sufficiente recarsi alla macelleria da Pippo a Claro.

Appuntamento alla bancarella - Domani, venerdì 28 febbraio, tocca poi a tutta la popolazione: davanti alla filiale Coop di Claro sarà infatti allestita una bancarella della società dove sarà possibile comprare a prezzo d'acquisto le luganighe, la luganighetta, il collo di maiale, il bratwurst e lo spezzatino di manzo che erano stati ordinati per i festeggiamenti.

La lotteria - Non si parla soltanto di cibo, ma anche della lotteria. E quindi di tutti quei biglietti che sono stati venduti negli scorsi giorni in vista del carnevale clarese 2020. Gli organizzatori fanno sapere che l'estrazione avverrà regolarmente il 9 marzo 2020, con la supervisione della polizia. I vincitori saranno poi contattati il giorno stesso.

I ringraziamenti - La Società carnevale clarese conclude: «Ringraziamo tutti voi per la comprensione e la collaborazione, ringraziamo tutte le altre associazioni carnevalesche per la loro solidarietà, ma soprattutto un grande grazie va ai nostri collaboratori e ai nostri fornitori, che si stanno già muovendo per aiutare al meglio delle loro possibilità la nostra società».

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COMMENTI
 

LAMIA 4 anni fa su tio
Bravo Bruno è scandaloso. Da quando anche la STAN ha calato le braghe più nessuno ha il potere di fermarli. A meno che

Tato50 4 anni fa su tio
Bel gesto per ovviare a decisioni discutibili. Ma devono andare uno alla volta o possono ammassarsi davanti al negozio magari con le mascherine-;(( Auguroni a quelli di Claro e a tutti quelli che da mesi stanno lavorando volontariamente-;))))

spank77 4 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Ma quale decisioni discutibile! Bisognava reagire Gia venerdi scorso!!!!! Se I casi dovessero superare 1000 in Tutto IL ticino saremmo Gia con un piede Nella mer. ! 1000 casi vuole dire CA 250 posti letto all ospedale per ricevere assistenza respiratoria. E uno schifo! Vai poi a rintracciare potenziali contatti avuti a Carnevale... Spero MI auguro davvero che non ci siano altri focolai nelle prossime due settimane.. Ho davvero l impressione che Questa Volta IL sistema sanitari italiano super quello svizzero. Il Danno economico di una pandemia con IL 2% Morti, 25 % ricoverati se c e posto... Supererebbe di gran lunga quello dovuto all isolamento

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a spank77
Ti sei perso qualche puntata di quello che ho scritto prima. La penso esattamente come te. Per discutibile indendevo Bellinzona si il martedì, quando c'era già l'allarme e il giorno dopo tutto vietato. Ho la moglie in Ospedale a Faido e mi ha detto che le visite sono possibili solo dalle 14 alle 16 con le precauzioni necessarie-;(

Mag 4 anni fa su tio
Risposta a spank77
Bastava isolare le persone a rischio 10 giorni fa per evitare gli eventuali morti di cui parli; ma per farlo ci vogliono tanti soldini e sicuramente le casse malati non vorrebbero pagare il conto e i politicanti non possono neanche pensare di chiederglielo, altrimenti addio poltrone d'oro. Il virus in questione (Sar-COV-2) NON E' MORTALE! Non è l'ebola: te le vogliono far credere e tu purtroppo ci credi.

spank77 4 anni fa su tio
Risposta a Mag
Lo so ma ci sono 1/4 di ricoverati. Che necessitano di assistenza respiratoria semplice. Il problema arlenon è ancora arrivato a mio avviso e si tratta dei POSTI LETTO NEGLI OSPEDALI. E vero che di quel 25% ricoverato guarisce ma se non c eposto per assisterli come la metti ?
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