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LUGANOModifiche PVP, la Città attende il rapporto scritto

20.02.20 - 15:00
Il Municipio ha preso visioni oggi dei risultati emersi dal monitoraggio degli ultimi tre mesi del 2019
Tipress (archivio)
Modifiche PVP, la Città attende il rapporto scritto
Il Municipio ha preso visioni oggi dei risultati emersi dal monitoraggio degli ultimi tre mesi del 2019

LUGANO - Il Municipio di Lugano ha preso visione oggi - durante la propria seduta - dei risultati emersi dal monitoraggio effettuato negli ultimi tre mesi dello scorso anno nell'ambito della fase di prova delle due modifiche al Piano della viabilità del Polo luganese (PVP) in centro città.

Due modifiche - entrate in vigore lo scorso 29 settembre - che prevedevano, in particolare, due nuove possibilità di svolta (entrambe a sinistra) all'incrocio di Palazzo dei Congressi: quella provenendo dal lungolago verso Corso Pestalozzi e quella per chi viene da Viale Cattaneo in direzione del lungolago. «Questo nuovo regime - precisa la Città in una nota - con i suoi percorsi e le nuove fasi semaforiche sono state oggetto di un monitoraggio sull'arco dell'intero periodo di prova» - da ottobre a dicembre - «sia per quanto riguarda la viabilità privata sia per il flusso del trasporto pubblico».

Un rapporto scritto sui volumi del traffico, sui tempi di percorrenza delle auto e del trasporto pubblico è atteso nelle prossime settimane.

Il PVP in breve - Il Piano della Viabilità del Polo luganese è stato introdotto nel 2012 per accompagnare la messa in esercizio della galleria Vedeggio-Cassarate e ha contemplato misure di mobilità nell'ambito della viabilità stradale, dei trasporti pubblici, della mobilità lenta (percorsi ciclabili e mobilità pedonale) e dei posteggi, tenendo conto del loro inserimento nel contessto urbanistico della Città e della regione.

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COMMENTI
 

negang 4 anni fa su tio
Non servono tanti rapporti scritti, basta chiedere a chi ci si immerge tutti i giorni. Ottima l'apertura di Corso Pestalaozzi provenendo dal lungo lago alla mattina. Andrebbe adeguata la tempistica del semaforo successivo pero', tra quelli che arrivano dalla pensilina Botta e quelli che arrivano da corso Pestalozzi e devono girare in via Pioda,  aumentando lievemente le precedenza questi ultimi dalle 7 alle 9 del mattino. Invece alla sera NON CI SONO STATI MIGLIORAMENTI alla viabilità' di Corso Elvezia che rimane penosa. Praticamente alla sera il 95% dei veicoli va dritto verso il lago per cui occupano corso Elvezia solo sulla destra sbarrando tutti gli accessi laterali delle 2 vie presenti. Inoltre la coda arriva fino al semaforo precedente ovvero all'incrocio con via Balestra creando ingorghi. Quelli che arrivano da Cassarate non riescono ad immettersi perché' passano poche auto alla volta. Stessa cosa per quelli che arrivano dalla parte opposta non riescono a svoltare. Si dovrebbe tenere Corso Elvezia vuoto ovvero non dare il verde a quelli che arrivano da via Balestra fino a che in Corso Elvezia ci sono delle auto ferme al semaforo. Quindi dare il verde molto più' lungo a quelli che vanno dritto in direzione lago.

negang 4 anni fa su tio
Risposta a negang
Poi sul lungo lago si dovrebbe lasciare il semaforo di via degli Albrizzi sempre verde in entrambe le direzioni tranne quando arrivano i bus lato opposto che devono andare verso la pensilina o quando ci sono pedoni che devono attraversare. In tutti i casi di attraversamenti pedonali poi non si dovrebbe dare il verde subito ai pedoni non appena premono il pulsante ma lasciare comunque almeno 3 minuti effettivi di verde per le auto. Quindi se arriva un pedone appena e' scattato il verde per le auto lo si fa aspettare almeno 3 minuti. Altro grosso problema non facilmente risolvibile sono le aree di sosta per i bus dove e' stato rifatta la sede stradale ovvero davanti al Lac e a Paradiso dove c'erano le aree prima dei lavori e non ci sono più' adesso, follia pura perché' ogni 5 minuti c'è' un bus che transita e immancabilmente blocca il traffico. 

negang 4 anni fa su tio
Risposta a negang
Poi, giusto lasciare il semaforo di Paradiso sempre lampeggiante alla sera, non ci sono più' code dopo il papazzo Mantegazza da quando e' stata introdotta questa variante ( da me suggerita in precedenza su questo sito ) ma non ci siamo ancora con il semaforo precedente ovvero quello tra viale Cattori e riva Paradiso. Con gli eterni lavori in autostrada e relativo semaforo del San Salvatore la maggior parte delle auto va dritto verso Melide per entrare in autostrada solo li e non prima. LA cosa che si forma al semaforo per andare verso Melide arriva fino alla sequioa ed anche al Lac impedendo di fatto anche a chi deve entrare in autostrada in direzione nord con inutili code. Poi ultima domanda : quando riapre la via Adamini ??? Lavori eterni anche qui ? 
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