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LOCARNOStranociada senza bicchieri usa e getta… o quasi

14.02.20 - 20:30
Il carnevale locarnese introduce quelli riutilizzabili, ma impiega stoviglie monouso per la risottata. L’organizzazione: «È un anno di prova»
Stranociada
Stranociada senza bicchieri usa e getta… o quasi
Il carnevale locarnese introduce quelli riutilizzabili, ma impiega stoviglie monouso per la risottata. L’organizzazione: «È un anno di prova»

LOCARNO - Il bicchiere riutilizzabile fa ormai parte dei principali carnevali ticinesi. E anche la Stranociada ha di recente annunciato che nell’edizione 2020 - in programma dal 21 al 22 febbraio prossimi - la plastica usa e getta sarà bandita. Perlomeno per quanto riguarda i festeggiamenti notturni tra venerdì e sabato.

Sì, perché se da una parte il carnevale locarnese fa una mossa ecologista con l’eliminazione dei bicchieri monouso, dall’altra alla risottata prevista per sabato 22 febbraio è previsto l’impiego di stoviglie usa e getta. Con un'eccezione: i partecipanti che portano da casa quelle riutilizzabili ottengono un ribasso di tre franchi sul prezzo della porzione, pagando quindi due franchi anziché cinque.

La perplessità dei frequentatori - Una decisione che lascia perplessi diversi frequentatori del carnevale, che hanno anche contattato gli organizzatori. Ma Elisa Bazzi dell’associazione Locarnaval assicura: «È un primo anno di prova, poi l’intenzione è di estendere la strategia all'intero evento».

Risparmiati... 50'000 bicchieri - Insomma, il progetto è soltanto agli inizi. E per l'edizione 2020 il comitato organizzatore della Stranociada ha deciso di concentrarsi sulla serata del venerdì, «che è un po’ il clou della manifestazione». Una serata - spiega ancora l'associazione Locarnaval - in cui ogni partecipante utilizza mediamente otto bicchieri, per un totale di circa cinquantamila. «Se non avessimo optato per il monouso, avremmo dovuto acquistare nuovi bicchieri usa e getta».

L'usa e getta in magazzino - Per quanto riguarda invece la risottata, che sarà servita sabato 22 febbraio a mezzogiorno, gli organizzatori faranno capo unicamente a stoviglie monouso già presenti nei magazzini: non saranno effettuati nuovi acquisti. Quest’anno, quindi, andrà così. E quale misura ecologica si è optato per lo sconto a chi arriverà al pranzo equipaggiato di piatto, posate e bicchiere lavabili e riutilizzabili.

In attesa del bilancio finale - Al termine dell’evento gli organizzatori si confronteranno con i responsabili delle varie tendine, per comprendere l’impatto dell’introduzione dei bicchieri monouso. E per il prossimo anno la strategia sarà ulteriormente sviluppata.

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COMMENTI
 

Um999 4 anni fa su tio
Boh, io ci vedo tanto del paranoico, siamo un popolo moderno, all’avanguardia, che investe in tecnologia e innovazione, facciamo la differenziata, abbiamo termoinceneritori, etc. etc. etc. Siamo attenti alle politiche dell’ambiente e tant‘altro, siamo per quel che se ne voglia un popolo si inquadrato ma fantastico, quindi far passare qualche festa di carnevale alle nostre latitudini dove paghiamo tutto profumatamente (proprio per avere quel benessere e qualità di vita) come il problema principale dell’inquinamento mondiale, no non ci sto.
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