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CANTONEOgni anno gettiamo 620 franchi nel cestino

12.02.20 - 10:23
Nel 2019 soltanto nella Svizzera italiana Tavolino Magico ha salvato 600 tonnellate di cibo
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Ogni anno gettiamo 620 franchi nel cestino
Nel 2019 soltanto nella Svizzera italiana Tavolino Magico ha salvato 600 tonnellate di cibo

CADENAZZO - Quattordici centri di distribuzione, 329 volontari e ben 600 tonnellate di cibo salvate dal cestino. Sono questi i numeri di Tavolino Magico per il 2019 nella Svizzera italiana. A livello nazionale sono invece state recuperate e distribuite ben 4'543 tonnellate di prodotti alimentari, con un incremento dell'8,2% rispetto all'anno precedente.

L'associazione - che nel 2019 ha compiuto vent'anni - ha consegnato i generi alimentari ai 132 centri di distribuzione in Svizzera e nel Principato del Liechtenstein, dove le persone indigenti ricevono il cibo. Ogni settimana Tavolino Magico aiuta circa 20'000 persone nel bisogno (1'800 in Ticino). Ben 913 tonnellate sono state donate ad altri enti di sostegno alimentare, quali Tavola svizzera e Partage, per un'ulteriore distribuzione del cibo nell’ambito della loro rete di aiuti.

Nel cestino 620 franchi - Nonostante questi progetti di recupero, in Svizzera ancora troppi alimenti finiscono nel cestino: si tratta di circa 2,8 milioni di tonnellate, pari a 330 chilogrammi per persona ogni anno, come si evince dai dati dell'Ufficio federale dell'ambiente e di foodwaste.ch. Circa un terzo dello spreco è generato dalle economie domestiche: mediamente in Svizzera, ogni cittadino getta nella pattumiera 620 franchi l’anno.

Lo spreco non è solo un problema economico: secondo foodwaste.ch, i rifiuti alimentari generati dallo spreco inquinano l’ambiente tanto quanto la metà di tutti gli spostamenti in auto privati effettuati in Svizzera. Ciò corrisponde a 75 miliardi di chilometri percorsi, ossia due milioni di viaggi intorno al mondo. Lo spreco alimentare, spiega l'associazione, è quindi un problema che grava pesantemente sull’ambiente e che riguarda tutte le parti della catena di produzione.

Collaborazioni solide - Fin dalla sua fondazione, Tavolino Magico si basa su una stretta collaborazione con il settore alimentare, dai produttori ai grossisti fino ai dettaglianti. Nel corso degli anni si è sviluppata una solida rete con partner quali Coop, Migros, Transgourmet e la Comunità d’interessi Commercio al dettaglio Svizzera, impegnati congiuntamente nella lotta contro lo spreco alimentare. Nel 2019 si sono aggiunti altri importanti partner, Aldi Suisse e Fenaco.

Tavolino Magico può contare sul sostegno di quasi 1'000 donatori di prodotti dell’industria alimentare, dell’agricoltura e del commercio al dettaglio. Solo grazie a questo profuso impegno, l’ente di sostegno alimentare è stato ed è in grado di perseguire i suoi ambiziosi obiettivi e di svolgere il suo lavoro in modo coerente.

Doppia scadenza «da mantenere» - L’associazione accoglie inoltre iniziative di sensibilizzazione sulla conservabilità e le date apposte sugli alimenti, ma rifiuta fermamente l’eliminazione della doppia data di scadenza per la data «da consumarsi entro il». Se questa data è trascorsa, il prodotto deve essere distrutto. Infatti, gli alimenti con doppia data di scadenza, ossia etichettati sia con data «da vendersi entro il» che con data «da consumarsi entro il», offrono al consumatore un intervallo utile per il consumo. Ed è proprio questo lasso di tempo che gli enti di sostegno alimentare possono utilizzare per salvare dal macero prodotti che non possono più essere venduti, per poi distribuirli agli indigenti.

Servono risorse - In Svizzera il fabbisogno di sostegno alimentare è grande. Secondo l’Ufficio federale di statistica, nel nostro Paese vivono circa 660’000 persone in condizioni di povertà. Tavolino Magico cerca di aiutarli con un totale di 132 centri di distribuzione. Lo scorso anno ne sono stati aperti altri quattro: a Lugano, Scuol, Coira e Lengnau.

Ciò implica però un maggior fabbisogno di risorse finanziarie. Infatti, sebbene i centri di distribuzione siano organizzati e gestiti prevalentemente da volontari, l’esborso finanziario è considerevole, soprattutto per la logistica e le infrastrutture. Tavolino Magico si sforza quindi di migliorare costantemente la propria situazione finanziaria e di utilizzare i fondi disponibili nel modo più efficiente e oculato, in modo da poter continuare a contrastare anche in futuro la distruzione di generi alimentari preziosi e la povertà in Svizzera.

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COMMENTI
 

4cerchi 4 anni fa su tio
Sono poi 1.72 franchi al giorno. È meno di un caffè a me piacerebbe che si parlasse di premi cassa malati.. Il circo pidocchio

Pongo 4 anni fa su tio
poi si lamentano che non arrivano a fine mese...

Equalizer 4 anni fa su tio
Cifra impressionante, che impressiona ancora di più se si pensa a quante persone si è dovuto/potuto dare sostegno, perché il nostro sistema è diventato troppo vorace e lascia ai margini della società molte persone troppo facilmente.

GI 4 anni fa su tio
non buttando praticamente niente.....qualcuno ne butta per 1'800.-...

neuropoli 4 anni fa su tio
Risposta a GI
anche più di 1800.
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