A una contribuente arriva un microscopico conguaglio delle tasse. «Un errore» ammette la responsabile delle finanze. Tra i meandri del "sistema"
GAMBAROGNO – Quando ha aperto quella busta, le è venuto da ridere. Il Comune le aveva appena inviato il conguaglio delle tasse. E con la “presente” le chiedeva una differenza di 1 franco e 80 centesimi. È accaduto a una donna del Gambarogno e il compagno, incredulo, racconta a Tio/20Minuti l'accaduto. «Non capisco. Spendono soldi in francobolli e invii postali per chiedere cifre così irrisorie? Non avrebbero potuto scalarli dalla tassazione successiva?».
Una svista – In Ticino sono circa 252.000 le persone fisiche che pagano le tasse. I cosiddetti contribuenti sono invece 5.000 nel Gambarogno. «Diciamolo subito – ammette la responsabile delle finanze comunali –. C’è stata una svista. Perché per cifre inferiori ai 3 franchi il conguaglio non viene inviato. Però può capitare di sbagliare. Soprattutto quando succede di inviare 600 conguagli al mese. Sbagliamo anche noi, come tutti gli esseri umani».
Scala cantonale – Ma come funziona su scala cantonale il sistema dei conguagli, vale a dire la differenza tra quello che è stato versato in anticipo e quello che effettivamente occorre versare? «Il conguaglio a favore del contribuente o del fisco – spiega Lino Ramelli, capo della Divisione cantonale delle contribuzioni – è inevitabile poiché corrisponde alla differenza degli acconti e al dovuto d’imposta definitivo».
Incontro al cittadino – Ramelli evidenzia come lo Stato venga incontro al cittadino. «Per non gravare sul contribuente con richieste eccessive, il totale delle richieste d’acconto corrisponde generalmente al 90% dell’imposta dovuta per il periodo precedente. Mentre l’ammontare delle imposte varia evidentemente di anno in anno in seguito a molteplici fattori».
Così ragiona il Cantone – Ramelli prosegue: «A livello cantonale, gli importi relativi al conguaglio a favore del contribuente vengono restituiti al contribuente. Nel caso in cui l’importo non raggiunge i 100 franchi, è riversato a favore del contribuente sulla partita fiscale dell’anno corrente. Nel caso inverso, importi fino a 10 franchi non vengono generalmente richiesti. Rimangono riservate situazioni particolari. Ad esempio nel caso in cui il versamento relativo al conguaglio da parte del contribuente è incompleto».
Più o meno i “sistemi” si assomigliano – «Anche per quanto riguarda i conguagli delle imposte comunali in grandi linee vale quanto afferma il signor Ramelli – riprende la responsabile delle finanze di Gambarogno –. Con il nostro fornitore di servizi informatici provvederemo a fare in modo che non succedano più disguidi in futuro. È anche vero che i cittadini, prima di rivolgersi alla stampa, potrebbero contattarci direttamente. Questa vicenda era facilmente risolvibile».