Neve e pioggia si fanno attendere. Con il riscaldamento globale anche in futuro si potrà vedere la neve a basse quote, sarà solo più rara
BELLINZONA - Niente neve il giorno di Natale. E neppure una goccia di pioggia da prima delle festività. L’ombrello, questo inverno, sembra poter restare comodamente a casa. È il sole il vero protagonista di questo inizio 2020.
Ma perché l’inverno si sta facendo attendere? «I ticinesi sperano sempre di vedere la neve, ma l’inverno sul nostro territorio a basse quote è di per sé verde o marrone. Non è bianco - fa notare Marco Gaia, di MeteoSvizzera -. C’è una specie di attesa culturale. Vorremmo che la neve arrivasse fino in basso».
Dal solstizio invernale abbiamo già guadagnato 25 minuti di sole. Ma fa realmente così caldo? «Le temperature di questi primi 15 giorni di gennaio, per quanto riguarda proprio le zone di pianura, sono nella media.
Mentre sono un po’ fuori media nelle zone di montagna. In alta montagna, sulle Alpi e a nord delle Alpi è decisamente più caldo».
Tutta colpa del riscaldamento globale, quindi: «I motivi legati alle temperature superiori si inseriscono sicuramente nella logica del riscaldamento climatico - continua il meteorologo -. Ma ciò non vuol dire che l’inverno freddissimo non potrà più arrivare. Quello che sarà molto difficile è l’arrivo di dieci inverni freddissimi uno dopo l’altro».
Trentacinque anni fa, a metà gennaio, ci fu una super nevicata di tre giorni. «In occasione dell’anniversario, mi è stato chiesto se esiste la possibilità che assisteremo ancora a una nevicata così abbondante - continua Gaia -. La risposta sostanzialmente è "sì, se ne vedranno", ma diventeranno molto più rare. Perché con l’aumento delle temperature diventa molto più difficile avere neve fino a basse quote. Ma non vuol dire che non ci sarà più».
Un discorso che vale anche per le temperature. «Ci saranno sicuramente degli inverni in futuro in cui le temperature invernali saranno particolarmente gelide e basse. Quello che è diverso rispetto al passato è che se questi inverni capitavano con una certa frequenza, in futuro capiteranno con una frequenza molto minore».
Ancora sole in vista nei prossimi giorni? Le previsioni danno un’indicazione di precipitazioni molto deboli e sparse nella notte tra venerdì e sabato. «A parte quello prosegue il tempo asciutto con le condizioni attuali. In montagna le temperature tenderanno a scendere, tornando nelle norme, mentre in pianura resteremo stabili».