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CANTONE / SVIZZERASempre più fallimenti aziendali in Ticino

15.01.20 - 10:52
Sono ben 421 le imprese del nostro cantone che l'anno scorso sono state oggetto di un procedimento per insolvenza. La Svizzera, invece, va in controtendenza
Tipress (archivio)
Sempre più fallimenti aziendali in Ticino
Sono ben 421 le imprese del nostro cantone che l'anno scorso sono state oggetto di un procedimento per insolvenza. La Svizzera, invece, va in controtendenza

BELLINZONA - Aumentano i fallimenti aziendali in Ticino: l'anno scorso 421 imprese sono state oggetto di un procedimento per insolvenza, il 3% in più del 2018. A livello nazionale vi è stata per contro una flessione di un analogo 3%, con 4691 aziende interessate.

Stando a quanto comunicato oggi dalla società d'informazioni economiche Bisnode il 2019 si è mostrato negativo anche in cantoni importanti come Zurigo (+8%) e Zugo (+24%), mentre migliori appaiono le condizioni a Berna (-13%), Basilea Città (-17%) e Vaud (-6%). Ginevra marcia sul posto (nessuna variazione percentuale), mentre i Grigioni mostrano un'evoluzione rallegrante: solo 76 imprese non sono riuscite a far fronte ai pagamenti, il 7% in meno dell'anno precedente.

Ai fallimenti per insolvenza vanno poi aggiunti quelli per lacune nell'organizzazione (articolo 731b del Codice delle obbligazioni): il numero complessivo nei dodici mesi in esame sale così a 6634 (-3%) a livello svizzero, a 821 in Ticino (+13%) e a 143 nei Grigioni (-31%).

Per il solo mese di dicembre si registra nell'insieme del paese una stabilità delle insolvenze (a 452) e un incremento dell'1% dei fallimenti totali (a 591). Relativamente a questo mese Bisnode non ha pubblicato dati disaggregati regionali: dal confronto con le informazioni di novembre emerge però che le imprese insolventi sono state 32 in Ticino e 2 nei Grigioni.

A livello settoriale, i rami che più sono a rischio in Svizzera - sulla base delle cifre 2019 - sono l'industria del mobile e del legno (con un indicatore a 230, dove la media è 100), la costruzione e la ristorazione (entrambi 226), trasporti e logistica (164) e telecomunicazioni (160). Sull'altro fronte le insolvenze minori vengono osservate nei comparti formazione (29), sanità (33), vendita e amministrazione immobili (44), industria tessile e società d'investimento (entrambe 50).

Se vi sono aziende che chiudono, altre aprono i battenti: le nuove iscrizioni a livello svizzero l'anno scorso sono state 44'612 (+3%). Il Ticino mostra una quasi perfetta stabilità: le nuove aziende sono state 2326, contro le 2332 del 2018. Il cantone sudalpino si classifica settimo fra le zone elvetiche più dinamiche sotto questo aspetto, superato da Zurigo (7850 iscrizioni, +3%), Vaud (4655, +6%), Ginevra (3862, +3%), Berna (3750, +10%), Argovia (2673, +2%) e Zugo (2360, -8%). Più staccati sono i Grigioni (961, +7%).

Per il solo mese di dicembre le nuove iscrizioni a livello svizzero si sono attestate a 4403 (+11%). Anche in questo ambito non vi sono dati regionali.

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COMMENTI
 

Foxdilollo78 4 anni fa su tio
Ma se più sotto è riportato l’articolo che l’economia ticinese sta bene?!?!?!?

dudo 4 anni fa su tio
Risposta a Foxdilollo78
Appunto...decidetevi poi.....

BP69 4 anni fa su tio
Vorrei sapere quanti insolventi ticinesi ci sono, fra le 241 imprese ??
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