Cerca e trova immobili

CANTONE / BERNAAmnesty: «Non combattiamo il terrorismo attraverso gli abusi»

14.01.20 - 11:00
I bambini dai 12 anni di età potrebbero essere soggetti ai nuovi poteri discrezionali concessi alla polizia. Amnesty International: «Misure arbitrarie e discriminatorie»
keystone (archivio)
Amnesty: «Non combattiamo il terrorismo attraverso gli abusi»
I bambini dai 12 anni di età potrebbero essere soggetti ai nuovi poteri discrezionali concessi alla polizia. Amnesty International: «Misure arbitrarie e discriminatorie»

LUGANO - «I progetti di legge antiterrorismo, che concedono enormi poteri alla polizia per fermare i "potenziali terroristi" - compresi i bambini a partire dai 12 anni - devono essere respinti». Lo ha dichiarato Amnesty International alla vigilia di un'importante sessione della Commissione degli affari giuridici del Consiglio degli Stati, prevista giovedì.

«Limitare la libertà basandosi su sospetti» - La legislazione antiterrorismo proposta consentirebbe di emettere mandati per limitare la libertà di movimento, di espressione e di associazione, nonché il diritto alla vita privata e familiare e il diritto al lavoro. «Questi provvedimenti - sottolinea Amnesty - potrebbero essere presi basandosi unicamente su vaghi sospetti secondo cui le persone toccate potrebbero, in futuro, rappresentare una minaccia per la sicurezza nazionale. La legislazione darebbe anche enormi poteri alla polizia - tra cui quello di mettere le persone agli arresti domiciliari, di imporre divieti di viaggio e di sottoporre a sorveglianza elettronica - senza quasi fornire una protezione contro gli abusi».

«Prima le indagini» - «Se la polizia ritiene che un individuo rappresenti una minaccia, deve indagare e, se necessario, accusare la persona sospettata e processarla nell'ambito di un processo equo. È così che funziona il diritto penale!» ha dichiarato Julia Hall, esperta di Amnesty International sui diritti umani e l'antiterrorismo in Europa.

«Azioni arbitrarie e discriminatorie» - Per Amnesty, altrimenti, «il potere conferito alle autorità di limitare fortemente le libertà individuali non in base alle azioni compiute, ma a partire da un’ipotesi su quanto la persona potrebbe fare in futuro, apre la porta agli abusi». Inoltre queste misure, alcune delle quali applicabili a bambini a partire dai 12 anni, non sarebbero accompagnate da sufficienti misure di salvaguardia, il che potrebbe portare ad un’attuazione «arbitraria e discriminatoria».

«Le norme internazionali sui diritti umani richiedono agli Stati di adottare misure adeguate per proteggere i propri cittadini dagli attacchi terroristici contro la popolazione civile, così da poter garantire la sicurezza e l'incolumità di coloro che vivono nel loro territorio. Tuttavia, le misure antiterrorismo devono sempre rispettare lo Stato di diritto e i diritti umani. Anche se la minaccia rappresentata dagli attacchi terroristici contro i cittadini è reale e deve essere combattuta con determinazione, il ruolo dei governi deve essere quello di garantire a tutti la sicurezza necessaria per godere dei propri diritti, e non di limitarli in nome della sicurezza», ha aggiunto Alain Bovard, giurista della Sezione Svizzera di Amnesty International. «Privare le persone delle loro libertà mettendole agli arresti domiciliari, senza dar loro la possibilità di contestare questa decisione attraverso un processo equo, è una chiara violazione degli obblighi della Svizzera in materia di diritti umani. Inoltre, i bambini non dovrebbero mai essere detenuti in tali circostanze. Il Parlamento svizzero deve revocare la propria decisione e astenersi dal conferire poteri così ampi alla polizia».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

miba 4 anni fa su tio
Dal dizionario Treccani. Definizione di terrorista: membro di un’organizzazione politica che si avvale, nella lotta, di metodi terroristici. Abbiamo quindi già un terrorista-doc dichiarato senza ombra di dubbio, alias il paranoico Donald Trump. Questo tuttavia, oltre ad essere terrorista-doc, si avvale anche di metodi mafiosi e rappresenta una minaccia per il mondo intero. Quindi aspettiamo impazienti le prossime azioni di Amnesty International in merito :):):)

Bayron 4 anni fa su tio
Amnesty hai ragione tu. Il terrorista o pseudo tale va coccolato, viziato e tollerato.... no comment! Pena di morte!
NOTIZIE PIÙ LETTE