Appello ai consiglieri nazionali per l'introduzione di misure urgenti contro la criminalità transfrontaliera
CHIASSO/BERNA - «I piccoli comuni sulla fascia di confine con l’Italia sono frequentemente confrontati con situazioni di violenza da parte della criminalità organizzata». Lo ribadiscono il Gruppo Petizione Pedrinate Seseglio e il Gruppo di Astano in una lettera indirizzata a tutti i consiglieri nazionali, in vista del dibattito di giovedì 18 dicembre su eventuali misure urgenti da adottare contro la criminalità transfrontaliera. Si tratta di un’interpellanza dell’UDC sottoscritta anche da Rocco Cattaneo (PLR), Piero Marchesi (UDC), Fabio Regazzi (PPD) e Lorenzo Quadri (Lega).
I due gruppi si erano attivati già in passato. «E qualche misura era stata adottata, ma occorre tenere sempre alta la guardia» osservano nella lettera. Per prevenire le situazioni gravi di criminalità transfrontaliera - sottolineano - «occorre mettere in atto anche misure preventive incisive, come ad esempio l’introduzione temporanea di controlli alle frontiere o il sostegno della polizia militare alle guardie di confine».
MIsure, queste ultime, di cui sarà discusso - appunto - in Consiglio nazionale. E che i due gruppi sperano di vedere realizzate.