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CANTONE«Ha iniziato a seguirmi su Instagram, poi mi ha scritto su WhatsApp»

25.11.19 - 21:33
La segnalazione di un lettore che denuncia la mancanza di privacy e la circolazione di dati. La polizia cantonale: «Utilizzate il buonsenso e fate attenzione su Internet»
Depositphotos - foto d'archivio
«Ha iniziato a seguirmi su Instagram, poi mi ha scritto su WhatsApp»
La segnalazione di un lettore che denuncia la mancanza di privacy e la circolazione di dati. La polizia cantonale: «Utilizzate il buonsenso e fate attenzione su Internet»

BELLINZONA - Richieste di amicizia fasulle su Facebook a ritmi mai visti. Nuovi followers su Instagram che, mistero, qualche giorno dopo mandano un messaggio addirittura su WhatsApp. Nell’ultimo periodo sono molte le segnalazioni simili che riguardano il mondo dei social network. E, nonostante la prevenzione, capita spesso che qualcuno finisca per essere truffato.

Instagram scrive su WhatsApp? - Un nostro lettore ha ricevuto su WhatsApp un messaggio in inglese da parte di, apparentemente, Instagram. «Ciao @nomeutente, abbiamo esaminato il tuo account. Trovate violazioni al copyright. Se non prendi seriamente la cosa, il tuo account verrà disabilitato entro 48 ore. Per opporti, segui il link seguente». Quale? “support-instagramservice.CF”. Il messaggio è firmato con la “c” di copyright seguita da “Instagram” e l’indirizzo della sede di Facebook a Menlo Park.

Numero turco e link falso - Oltre a un inglese scarso (“Violent copyright found”), al nostro lettore basta un’occhiata al numero del mittente per capire che qualcosa non quadra. «Instagram di certo non manda avvisi del genere, fuori dal social, e da un numero turco». “Instagram.cf” farebbe poi storcere il naso a chiunque. Non passano neppure 24 ore e il nostro lettore riceve un nuovo messaggio su WhatsApp, da un numero gambiano. «Hello how are you». La foto profilo corrisponde alla stessa dell’account Instagram da cui arriva una notifica: “@nomeutente336 ha iniziato a seguirti”. Arriva il “mi piace” a una foto. È un account con 65 follower e 896 persone seguite. Il nostro lettore non risponde e blocca il contatto.

Tre i casi possibili - «Non capisco come queste persone riescano a risalire al mio numero dall’account Instagram», si domanda. Risponde la Sezione analisi tracce informatiche (SATI) della polizia cantonale: «I dati personali, in questo caso il numero di telefono, possono essere rubati, venduti/acquistati oppure immessi ingenuamente in rete da parte dell’utente stesso».

Dal furto al dark web - Se i dati sono stati rubati, purtroppo, il margine d’azione è davvero limitato. «Quando grandi colossi subiscono attacchi informatici di tale portata da causare perdite di dati, il danno è inevitabile. Questi dati solitamente vengono in seguito venduti sul mercato nero di internet (dark web) al migliore offerente, che poi ne dispone a piacimento».

L’ingenuità su Internet - I dati personali, prima di essere venduti, possono seguire un percorso diverso e meno “dispendioso” per chi ne entra in possesso: viene chiesto direttamente all’interessato di inserirli per un sondaggio, un concorso o un pop up che millanta vincite inaspettate. 

Come proteggersi - «Prima di inserire i nostri dati in questi formulari è bene prendersi il tempo per leggere attentamente le regole sulla privacy», indica la polizia cantonale. «Per proteggersi è fondamentale informarsi e utilizzare il buonsenso, evitando di inserire i propri dati personali se non strettamente necessario». In caso di dubbio, la scelta più saggia resta sempre quella di rinunciare. «In questo senso, consigliamo di non rispondere a e-mail o a messaggi dei quali non si è più che certi della provenienza, così come non seguire collegamenti al loro interno e non aprire allegati».

Le regole base per navigare in sicurezza

    • Utilizzare password non banali e con codici alfanumerici;
    • Evitare il più possibile di comunicare la propria password;
    • Cambiare la propria password con regolarità;
    • Installare e configurare bene firewall e antivirus tenendoli in seguito costantemente aggiornati;
    • Aggiornare regolarmente il proprio sistema operativo;
    • Tenere sotto controllo i cookies;
    • Configurare il livello della privacy del nostro browser almeno a livello medio;
    • Leggere attentamente le licenze e le disposizioni riguardo alla privacy prima di installare un qualsiasi software.
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COMMENTI
 

vulpus 4 anni fa su tio
Basta uscire da questi social. Inutile iscriversi con i dati di telefono, mail ecc ecc, e poi lamentarsi perchè qualcuno inizia ad importunare. Se proprio volete esserci create dei gruppi chiusi , di modo che chi vi vuole aderire deve avere il consenso.

Pongo 4 anni fa su tio
uno crea un account instagram o facebook, ci collega il suo nr di telefono e si meraviglia che lo chiamano? È tipo scrivere il proprio numero nel gabinetto dell'area di sosta

Frankeat 4 anni fa su tio
Risposta a Pongo
Esagerazione fuori luogo. Il tuo (mio, di chiunque) numero di telefono può essere stato rubato in qualsiasi altra situazione. Anche Google, Facebook, Instagram, ecc hanno subito o subiranno un furto. Scommetto che la tua assicurazione, la compagnia della tua carta di credito, il tuo operatore telefonico per fare tre esempi a caso, hanno tutti i tuoi dati. Domani uno di loro subisce un furto informatico nel quale ci sono le tue informazioni personali. Ti daresti la colpa per aver dato il tuo numero di telefono a uno di loro che poi se l'è fatto rubare? Nel 99% dei casi non puoi fare a meno di dare i tuoi dati se vuoi stare in rete (ad esempio per scrivere su Tio hai dato il tuo nr di telefono, o no?)

Tristano 4 anni fa su tio
Ma come aono fwlice si non essere on facebook e instagram. Evviva!!!

Frankeat 4 anni fa su tio
Risposta a Tristano
Talmente felice da parlare con una mela in bocca? :-)

chico2017 4 anni fa su tio
In ogni social media ci sono le impostazioni...dov'é il problema? Volete farmi credere che TIO é un'immensa fandonia che porta solo perdite di tempo?

miba 4 anni fa su tio
Sì, lasciano in giro dati, non prendono nessuna precauzione, la privacy è un optional e poi si lamentano....
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