Il presidente dei bianconeri ha calcato un po' troppo il piede sulla A13 rientrando da una partita fuori casa: «Non pensavo la mia Golf fosse così potente»
SAN GALLO - Rientrando da una trasferta il 25 agosto scorso, Angelo Renzetti è stato pizzicato da un radar a Kriessern (SG) mentre viaggiava sulla A13 in direzione di Coira.
La sua Golf Vw andava a 177 km/h, come svela il Blick che ha sentito anche la Cantonale di San Gallo: «Sottraendo i 7 km/h di tolleranza resta una velocità di 170 km/h», spiega il portavoce della polizia Daniel Hug.
Interpellato, Renzetti conferma: «Me ne sono andato sul 3-1 a San Gallo, era il 73esimo... Non ho nemmeno finito di vederla quella partita», ha raccontato il diretto interessato al quotidiano, «una volta in garage sono rimasto seduto in macchina un po'. Ero arrabbiato con l'arbitro... Aveva mandato fuori uno dei nostri solo un minuto dopo dal rientro in campo per il secondo tempo... È una cosa che semplicemente non si fa».
E per quanto riguarda l'eccesso di velocità? «Sì, mentre guidavo ero ancora arrabbiato con l'arbitro. Il flash mi ha proprio sorpreso, non pensavo di andare così veloce. Era la prima volta che guidavo la mia Golf Vw, non immaginavo fosse così potente! Di solito non guido mai, il volante lo tiene un'altra persona».
Per lui, riporta il Blick, una multa di 1'650 franchi più spese processuali per 350 franchi. Questo perché il presidente ha «una reputazione automobilistica non proprio esemplare», spiega il Procuratore di San Gallo. La pena, va sottolineato, non è definitiva.
Dal canto suo Renzetti si scusa: «Sono molto dispiaciuto per aver ecceduto così. Un uomo della mia età - e una persona pubblica - non dovrebbero fare queste cose. Bisogna dare il buon esempio».