Escluso dalla lista solo il distretto di Vallemaggia. Rilevamenti semi-stazionari a Piotta, Pontebrolla, Casoro e Serocca D'Agno
BELLINZONA - Come ogni venerdì, la Polizia cantonale e le polizie comunali comunicano dove, in ottica di prevenzione della circolazione stradale, saranno effettuati i prossimi controlli della velocità mobili e semi-stazionari, dal 14 al 20 ottobre.
La prossima settimana i radar mobili saranno piazzati in sette distretti ticinesi. Escluso dalla lista solo quello di Vallemaggia. Sono inoltre previsti quattro controlli della velocità semi-stazionari: a Rodi-Fiesso e Poiana.
Qui di seguito la lista di tutte le località interessate:
Distretto di Blenio:
Dongio
Lottigna
Distretto di Leventina:
Bodio
Giornico
Distretto di Riviera:
Biasca
Cresciano
Distretto di Bellinzona:
Castione
Sementina
Bellinzona
Camorino
Distretto di Locarno:
Muralto
Minusio
Tenero
Gordola
Vira Gambarogno
Locarno
Cugnasco
Distretto di Lugano:
Molino Nuovo
Loreto
Barbengo
Torricella
Medeglia
Rivera
Cureglia
Comano
Roveredo Capriasca
Fescoggia
Agno
Gravesano
Distretto di Mendrisio:
Stabio
Chiasso
Novazzano
Balerna
Coldrerio
Mendrisio
Ligornetto
Controlli della velocità semi-stazionari:
Piotta
Pontebrolla
Casoro
SeroccaD’Agno
La Polizia Cantonale ricorda pure che «la velocità elevata permane una delle maggiori cause di incidenti con esiti gravi e a volte pure letali», e rinnova l’invito ai conducenti «di rispettare i limiti a tutela della propria incolumità e di quella degli altri utenti della strada».
Le forze dell'ordine poi specificano che da questa lista sono esclusi i rilevamenti con le vetture civetta e i controlli con pistola laser, che «devono essere utilizzati esclusivamente per contrastare infrazioni gravi alla Legge federale sulla circolazione stradale». Inoltre, la misura non si applica ai controlli mobili sulla rete autostradale come da parere negativo espresso dall’Ufficio federale delle strade (USTRA).
La Polizia Cantonale conclude evidenziando «di avere la facoltà di svolgere, straordinariamente, dei controlli non annunciati allo scopo di reprimere infrazioni gravi e garantire la sicurezza degli utenti della strada». I controlli preannunciati potrebbero pure non aver luogo a causa di esigenze di servizio o problemi tecnici.