L'Associazione ha presentato questa mattina la parte iniziale del progetto
RIVIERA - L’Associazione Via della Pietra - costituita lo scorso 7 febbraio sulle ceneri della fu Comunità di Riviera - persegue oggi come unico scopo sociale la cura e lo sviluppo dell’iniziativa di cui porta il nome. Un progetto - commissionato alla SUPSI - la cui prima fase è stata presentata questa mattina in una conferenza stampa presso il Castello di Sasso Corbaro a Bellinzona.
Una fase che «con l’individuazione del logo, la creazione del sito, la raccolta delle informazioni, lo sviluppo dell’app e la realizzazione della cartina geoturistica» - alla quale va aggiunta una collaborazione con Lingue & Sport - si può considerare conclusa.
Il prossimo step - La seconda fase del progetto comporterà la preparazione di 18 pannelli didattici, la loro implementazione sul percorso didattico ed infine l’azione di promozione e comunicazione con un investimento stimato di 70mila franchi.
Il comitato direttivo è intenzionato a proporre, probabilmente in collaborazione con la SUPSI se verrà trovato un accordo tra le parti, un secondo “Simposio” sulla pietra (nel 2020) mentre nel corso del 2021 l’idea è quella di implementare sul territorio interessato dal progetto una sorta di mostra didattica che contempli anche attività di animazione dentro e fuori le cave.
Porte di granito - L’Associazione studierà inoltre la possibilità di posare delle porte di granito che dovrebbero dare un segno tangibile della presenza sul territorio del percorso, segnandone l’entrata e l’uscita. Quest’ultimo aspetto era stato inizialmente inserito nella terza fase del progetto, che richiede ulteriori approfondimenti e sarà ripresa in futuro.