È una valutazione positiva quella dell'osservatorio OKKIO, anche se «alla Rotonda sono stati usati piatti compostabili che non sono stati compostati»
LOCARNO - Dopo aver verificato il grado di ecosostenibilità della gestione dei rifiuti durante Moon & Stars l'osservatorio OKKIO ha valutato anche il Festival di Locarno appena concluso.
Il bilancio complessivo rispetto agli anni scorsi, come a Moon & Stars, è stato positivo. «La raccolta differenziata nell'area del Festival, grazie ai molti ben distribuiti ecopunti (anche se migliorabile nell'informazione), è risultata buona», scrive l'osservatorio in una nota odierna.
Meno bene la Rotonda - Per quanto concerne la Rotonda del Festival, invece, non è stato fatto meglio di Moon&Stars. «Nei due eventi - sottolinea OKKIO - i bicchieri erano esemplarmente multiuso e gestiti con deposito, ma per il servizio dei pasti sono stati usati piatti compostabili, senza però essere compostati, ma bruciati nell'inceneritore di Giubiasco». «Peccato - prosegue l'osservatorio - perché il compostaggio sarebbe stato possibile se solo i piatti fossero stati raccolti separatamente dagli altri rifiuti. Gli impianti, sia per il compostaggio a regola d'arte, sia per la igienizzazione e il susseguente trattamento per produrre biogas, anche se ancora pochi, ci sono anche da noi».
OKKIO ricorda come produrre composto utile in agricoltura da sostanze quali cellulosa, fibre della canna da zucchero o mais è indubbiamente meglio che «produrre CO2 e ceneri da dover confinare per sempre nella discarica speciale di Lostallo/Sorte».
L'osservatorio è ottimista: «Non rimane che sperare in una versione perfettamente eco per l'edizione del Festival dell'anno prossimo». A tale scopo OKKIO ha informato il responsabile della tematica dei rifiuti sulle varie opzioni e sulle possibilità di miglioramento.