Cerca e trova immobili

LUGANO «Vuoi l'assistenza? Divorzia»

26.07.19 - 08:02
Chiede il sussidio sociale, e viene invitata dall'Ussi a separarsi dal marito, per ottenerlo. Il caso di una 51enne del Luganese
tipress
«Vuoi l'assistenza? Divorzia»
Chiede il sussidio sociale, e viene invitata dall'Ussi a separarsi dal marito, per ottenerlo. Il caso di una 51enne del Luganese

LUGANO - La signora Vucic non ha alcuna intenzione di divorziare. «Abbiamo avuto alti e bassi, come tutte le coppie. Ma ci vogliamo ancora bene grazie a Dio». La 51enne croata vive da trent'anni a Lugano con il marito: hanno due figli grandi. Di lasciarlo non le passa «nemmeno per la testa». Ma settimana scorsa ha ricevuto una lettera strana dal Cantone. 

«Amareggiato e deluso» - La coppia ha fatto richiesta di assistenza a giugno: il signor Vucic ha perso il lavoro dopo una vita da lattoniere, e 56 anni non riesce a trovarne un altro. «In vita mia non ho mai chiesto aiuto allo Stato prima d'ora» dice sconsolato. La risposta di un funzionario dell'Ussi – l'ufficio cantonale per il sostegno sociale – lo ha lasciato «amareggiato e deluso». 

L'invito: divorziate - In effetti il testo suona strano. A motivo del rifiuto, l'ufficio adduce i frequenti soggiorni del 56enne nel paese natale. Quanto alla moglie, viene invitata «ad avviare una procedura di separazione» allo scopo di «permetterci di valutare un nostro intervento unicamente a suo favore». 

Questione di centro d'interessi - La coppia ha chiesto spiegazioni, senza finora ottenerle. Da noi contattato, il Dss spiega di non potere entrare nel merito per ragioni di privacy. In generale però «non è nostra prassi dare indicazioni diverse dagli intendimenti dei nuclei famigliari» spiega la capoufficio Cristina Oberholzer. Una coppia viene invitata a separarsi solo quando «il centro d'interesse dei due coniugi è distinto» e perché «in base al codice civile nessuno può avere domicilio in più luoghi contemporaneamente».

«Non ci hanno ascoltati» - Una motivazione che non soddisfa gli interessati. «Negli ultimi mesi ho dovuto purtroppo fare visita a mia madre in Croazia, che sta morendo» si sfoga Vucic, arrabbiato perché - a suo dire - l'ufficio preposto «non ha voluto ascoltare le nostre spiegazioni». La coppia si dice offesa per l'equivoco. «Non vogliono aiutarci? Dicano di no e basta. Ma senza fare proposte del genere». 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE