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LUGANOIl tunnel di Besso diventerà un cervello artificiale

24.07.19 - 13:15
Il prossimo 2 settembre sarà inaugurata un’installazione che combina ricerca artistica e scientifica. E il giorno successivo Piazza della Riforma ospiterà la Giornata digitale
Davide Giordano
Il tunnel di Besso diventerà un cervello artificiale
Il prossimo 2 settembre sarà inaugurata un’installazione che combina ricerca artistica e scientifica. E il giorno successivo Piazza della Riforma ospiterà la Giornata digitale

LUGANO - Il tunnel pedonale di Besso non sarà più soltanto un tunnel, ma diventerà un cervello artificiale, con tanto di neuroni e sinapsi in grado di interagire con i passanti. Si chiama “NeuralRope#1. Inside an Artificial Brain” ed è un installazione permanente che combina ricerca artistica e scientifica, fra arte contemporanea e intelligenza artificiale. Il progetto vede la luce nell’ambito della piattaforma L*3-Lugano Living Lab, che riunisce Città, USI e SUPSI, oltre ad aziende attive nelle nuove tecnologie.

«Viviamo in una società che ha bisogno di collaborare» ha spiegato oggi il sindaco Marco Borradori in un incontro con la stampa. Ed è anche questo che si vuole rappresentare con l’installazione prevista per il tunnel di Besso: un’opera in cui le sinapsi creano percorsi e collegamenti, permettendo l’interazione tra i neuroni. «Come Città - ha sottolineato - sentiamo il dovere di cercare la collaborazione con chi ha idee e visioni da realizzare».

L’installazione - pensata da Luca Gambardella, direttore dell’Istituto Dalle Molle di studi sull’intelligenza artificiale, assieme all’artista Alex Dorici - sarà costituita da fonti luminose (si tratta di sedici schermi LED quadrati) e settecento metri di corde rosse e fluorescenti. E si snoderà lungo i cento metri del sottopassaggio. «Entrando nel tunnel, si entrerà in una rappresentazione digitale del cervello» ha spiegato Gambardella.

E non solo: «Il grande pubblico potrà entrare in contatto con l’intelligenza artificiale». Sarà infatti possibile interagire con l’opera e vedere come avviene il ragionamento. Il cervello artificiale osserverà infatti ciò che avviene all’interno del tunnel, interpreterà i gesti della mano e imparerà dalle immagini che i visitatori sceglieranno di mostrargli, per poi restituirne una nuova versione. «Spero che l’installazione possa segnare qualcosa di importante sul territorio» ha detto l’artista Dorici.

Tra il 2012 e la scorsa primavera, lo ricordiamo, il frequentato sottopassaggio era stato decorato con l'installazione “(S)guardo Lugano”: le pareti erano state tappezzate con innumerevoli pagine di giornale. All'epoca il progetto di arte urbana era stato promosso per valorizzare il luogo.

L’opera “NeuralRope#1. Inside an Artificial Brain” sarà ufficialmente inaugurata il prossimo 2 settembre alle 18.30 con un evento dedicato al pubblico.

In Piazza della Riforma a tu per tu col mondo digitale
La Giornata digitale 2019 avrà luogo in dodici città svizzere. Tra queste ci sarà anche Lugano, che il prossimo 3 settembre proporrà l’evento in Piazza della Riforma. Quest’anno il tema centrale identificato da Digital Switzerland è il “lifelong learning”, ovvero quell’apprendimento che accompagna l’individuo per l’intero corso della vita, una formazione continua senza limiti temporali. La Giornata digitale Lugano 2019, che sarà completamente gratuita, prenderà avvio alle 9 e sarà ritmato da ospiti e conferenze fino alle 20, consentendo un’opportunità di dialogo e confronto con esperti e professionisti. Un appuntamento, secondo il rettore USI Boas Erez, «che mette in evidenza aspetti e caratteristiche della Città, delle istituzioni e delle aziende che vi partecipano, mostrando un lato che non ci si aspetta».

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COMMENTI
 

vulpus 4 anni fa su tio
Si tratta del tunnel pedonale e non di quello stradale. A costo 0.- poi, se la città è d'accordo perchè no?

Maxy70 4 anni fa su tio
Non so se sia una priorità, la gente passa veloce per e dal lavoro, non penso si intrattenga in un tunnel, per quanto si possa decorarlo. Almeno comunque é un'area pubblica che viene rivalutata, vediamo.
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