Il Consiglio di Stato ha annullato la licenza edilizia rilasciata dal Dipartimento del Territorio per la posa del nuovo gasdotto a Stabio. Decisiva l'opposizione dei proprietari dei terreni agricoli
STABIO - La posa della nuova condotta del gas a Stabio dovrà attendere ancora un po’ di tempo. Il Consiglio di Stato, infatti, ha annullato la licenza edilizia rilasciata dal Dipartimento del Territorio alle Aziende municipalizzate del comune. Tra le ragioni che hanno portato le autorità a fermare il progetto ci sono i ricorsi presentati dai proprietari dei terreni agricoli sui quali è prevista la posa del gasdotto. Ad ogni modo, il Consiglio di Stato ha però ritenuto necessario richiedere la pubblicazione di una nuova domanda di costruzione che colmasse alcuni aspetti formali, in modo da permettere a tutti i servizi del Dipartimento del Territorio un nuovo esame della domanda di costruzione e quindi l’emanazione da parte del Dipartimento di una nuova decisione.
Nel frattempo, il Municipio di Stabio fa sapere che il progetto permetterà alle Aziende municipalizzate del comune di ottenere una maggiore sicurezza nell’approvvigionamento di gas e di gestire meglio la fissazione del prezzo, così che i cittadini possano godere di prezzi più concorrenziali.