Sciami di afidi imperversano da qualche giorno alle nostre latitudini. La spiegazione dell'entomologo Michele Abderhalden
LUGANO - Uno degli effetti meno gravi della canicola, ma anche meno graditi, sono gli sciami di moscerini che da questa settimana hanno iniziato a imperversare per il Ticino. Se ne sono accorti i turisti sui lungolaghi, i jogger nei parchi pubblici, e anche gli entomologi cantonali.
Lo sgradevole fenomeno «è dovuto all'umidità causata dalle recenti piogge e alle temperature elevate di questi giorni» spiega l'esperto Michele Abderhalden del Museo cantonale di Storia naturale del Dipartimento del territorio. «Con il caldo le piante producono una sovrabbondanza di linfa, che è il nutrimento preferito di diversi insetti».
Le verifiche sul campo hanno permesso di individuare, in particolare, la causa del fastidio diffuso: «Si tratta di afidi scuri, che si muovono in sciami e sono in grado di riprodursi a ritmi velocissimi» spiega Abderhalden. Niente paura: ancorché noiosi, non fanno danni e non cercano il contatto con l'uomo. A differenza delle zanzare.